Dopo un anno dall’aggressione, il camionista ucraino è stato condannato per aver accoltellato un collega connazionale.
Arriva la sentenza che vede condannato, a 6 anni e 8 mesi di carcere, un camionista ucraino di 49 anni originario di Kiev che poco più di un anno fa avrebbe accoltellato un suo collega connazionale a seguito di una lite di natura politica.
La vicenda
Il 26 febbraio del 2022 avrebbe avuto inizio un’accesa discussione tra due camionisti, trasformata in poco tempo in tragedia. Entrambi avevano bevuto qualche bicchiere di troppo, e complice la rivalità dal punto di vista politico, i due avrebbero iniziato a litigare in quanto il 35enne si definiva un filorusso “Pro-Putin”.
Allora il collega di 49 anni prese in mano un coltello ferendo il camionista di 35 anni, che riportò ferite ai reni e ai polmoni. L’aggressione avvenne nell’area di sosta Sebino Sud dell’autostrada A4, tra i caselli di Rovato e Palazzolo in territorio di Erbusco.
A seguito dell’episodio dove intervenne la Polizia Stradale di Seriate, dopo più di un anno il giudice di primo grado ha confermato l’accusa di tentato omicidio nei confronti del 49enne, che si trova ancora in carcere ma che farà ricorso in appello.