Camorra, blitz dei carabinieri contro clan Cifrone: 21 arresti

Camorra, blitz dei carabinieri contro clan Cifrone: 21 arresti

I militari di Napoli hanno eseguito 21 arresti anti Camorra. Nel mirino della DDA il clan Cifrone, erede di quello Lo Russo.

NAPOLI – I carabinieri hanno eseguito una vasta operazione contro la Camorra. Sono 23 le ordinanze di custodia cautelare emesse dal Gip su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli.

Camorra, colpo al clan Cifrone

Si tratta di persone ritenute dagli inquirenti legate al clan Cifrone, erede del Lo Russo, che fa affari illeciti nei quartieri di Miano, Marianella, Chiaiano, Piscinola, Don Guanella, Colli Aminei e Sanità del capoluogo partenopeo. I reati contestati, a vario titolo, sono associazione di tipo mafioso, associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti, estorsione, minaccia, detenzione e porto di armi e munizioni.

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Estorsioni a Napoli

Gli investigatori sono riusciti a ricostruire il sistema mediante il quale il gruppo criminale ha sottoposto 11 esercenti ad estorsioni attraverso intimidazioni di stampo mafioso, imponendo loro la fornitura di generi alimentari e costringendoli, con la violenza, ad astenersi dal vendere nella zona sotto controllo del clan. Inoltre dovevano consegnare mensilmente somme di denaro al clan. Definita, infine, la struttura che gestiva il traffico e lo spaccio della droga.

fonte foto https://twitter.com/FiomCampania

Gli “eredi” dei Lo Russo

Il clan Cifrone ha difatti preso il posto del potente clan Lo Russo, attivo dagli Anni ’70 nel territorio partenopeo, in particolare nel Quartiere di Miano, con base nel Rione San Gaetano. Secondo gli inquirenti, l’ultimo Lo Russo a comandare la potente organizzazione è stato Carlo Lo Russo. Dopo l’arresto del boss nel 2016, il clan si è spaccato. Nel Febbraio 2020, sono stati arrestati 32 esponenti del gruppo di “Miano di sotto”, “Abbasce Miano”, il nuovo clan emergente coinvolto nello scontro per la successione dopo la disgregazione dello storico clan dei Capitoni.
Questo gruppo, sempre secondo gli inquirenti, costituito dal triumvirato Balzano-D’Errico-Scarpellini è in lotta con quello Cifrone per il dominio sulla zona.