Elezioni: chi vince sui social?

Elezioni: chi vince sui social?

I social sono i protagonisti di questa campagna elettorale. Ma chi è più presente?

Secondo un’analisi Identità Digitale realizzata in collaborazione con AdnKronos il podio va a Meloni e Conte. Manca meno di un mese alle elezioni politiche 2022 e questa insolita campagna elettorale estiva spicca sui social network. La web analisys di Identità digitale che realizza insieme ad AdnKronos monitora il web e i social e gli effetti dei post dei leader politici sui follower.

Secondo quanto emerge, sia in termini grafici che di linguaggio a contendersi il primato sono Giorgia Meloni e Giuseppe Conte. La leader di Fratelli d’Italia condivide 37 post a settimana su Facebook con una media di 4 post al giorno e anche dai like si vede il consenso della leader romana (circa 840.700). Andamento simile su Instagram con ancora più like mentre è più bassa la media dei Tweet con 21 a settimana.

Meloni ha oltre 2 milioni di like su Instagram anche su Facebook supera Conte nonostante abbia il 50% dei follower in meno (2,3 milioni contro i 4,5 milioni). Il leader del Movimento 5 Stelle registra il maggior numero di condivisioni dei suoi post su Facebook, circa 125 mila.

instagram

Non conta solo la presenza con i post ma l’efficacia

Dall’altra parte Enrico Letta posta molto di più (69 post su Facebook, 89 Tweet e 55 post su Instagram) in media a settimana ma con molta meno efficacia in termini di like, commenti e condivisioni. Il segretario del Pd non genera numeri altissimi, ma resta il leader con più retweet su Twitter, 105 mila in questa ultima settimana con una media di 11 tweet al giorno. Ma nonostante la presenza attiva di Calenda e Letta, nessuno dei due riesce a superare la campagna social più efficace che stanno mettendo in campo Conte e Meloni.

“Letta ci sta provando e con le sue grafiche bicolore crea ‘rumore’, Calenda appare abbastanza casareccio e compulsivo, pubblicando anche screenshot di chat whatsapp”, dichiara Pacitto, Ceo di Identità Digitale. Secondo i dati dell’ultima settimana di agosto, Calenda ha pubblicato in media 16 post al giorno su Facebook e su Instagram e ben 26 tweet. Proprio su Twitter ha incassato il maggior numero di like: 127mila quasi.

Dato comune nell’utilizzo dei social network da parte dei leader politici è che non c’è una reale interazione con i follower e quindi con gli elettori. “Seppur i numeri appaiono soddisfacenti – spiega ancora Pacitto – è chiaro che scarseggia una strategia di comunicazione social/web. È una campagna elettorale volta ad attaccarsi l’uno con l’altro, prima ancora di far comprendere bene agli elettori il reale programma politico.”

“I social network sono un luogo virtuale dove poter amplificare al massimo i messaggi che possono raggiungere migliaia, se non milioni, di persone. Per questo bisognerebbe sapersi distinguere, raccontando di sé, delle proprie idee, di cosa si vorrebbe e si dovrebbe fare in un Paese che ha vissuto sicuramente gli ultimi 5 anni in modo complicato e faticoso” puntualizza l’esperta.