Registrata una scossa di magnitudo 3.4 nei Campi Flegrei, tra Pozzuoli e Bagnoli. I dettagli del sisma.
Alle ore 5:33 del 6 dicembre, i sismografi dell’Osservatorio Vesuviano dell’INGV hanno registrato una scossa di magnitudo 3.4 tra Pozzuoli e Bagnoli, nell’area dei Campi Flegrei. Il sisma, localizzato a circa 1 km di profondità, è stato percepito in diversi quartieri di Napoli, come Bagnoli, Agnano e Fuorigrotta. Si tratta di un fenomeno tipico dell’area vulcanica flegrea, legato al bradisismo, che comporta periodici sollevamenti e abbassamenti del suolo.
La scossa è stata preceduta da un altro evento sismico di magnitudo 1.9, registrato alle ore 1:59, confermando un’attività in corso ma senza segnali per fortuna di escalation.
Dichiarazioni del sindaco di Pozzuoli
Il sindaco di Pozzuoli, Gigi Manzoni, ha commentato l’evento sismico rassicurando la popolazione. “Non c’è nessuno per strada, da quanto risulta dalla Polizia Municipale e dai volontari della Protezione Civile. Sono stato a monitorare la situazione con il direttore dell’INGV, che mi ha confermato l’ordinarietà del fenomeno.”
Manzoni ha poi sottolineato l’importanza di mantenere alta l’attenzione: “Il fenomeno sismico si è allentato, ma certo non fermato. Quindi c’è massima attenzione da parte nostra e delle istituzioni. Si continua a portare avanti l’attività prevista dai decreti legge, facendo tutto quello che c’è da fare sul territorio.” Come riportato dalla testata di Sky Tg 24 e altri media.
L’importanza del monitoraggio
Le autorità locali e gli esperti dell’INGV continuano a seguire con attenzione la situazione nei Campi Flegrei, una delle aree vulcaniche più attive e sorvegliate al mondo. Eventi come la scossa di magnitudo 3.4 ricordano l’importanza di prevenzione e monitoraggio costante in un territorio a rischio.
Nonostante l’assenza di danni segnalati, l’attività sismica in corso richiede la massima collaborazione tra istituzioni e cittadini per garantire la sicurezza e una gestione efficace delle eventuali emergenze future.