M5s nel caos, arrestato Raffaele Marra
Dopo i fatti legati alla Muraro, continua con l’arresto di Raffaele Marra il caos intorno agli uomini della Raggi. Capo del personale del Campidoglio e braccio destro del sindaco di Roma, Marra è stato arrestato per il reato di corruzione, e i carabinieri hanno perquisito il suo ufficio in Campidoglio. In manette anche il costruttore e immobiliare Sergio Scarpellini.
La vicenda
Sotto la lente d’ingrandimento la compravendita delle case Enarco avvenuta nel 2013 e su cui le forze dell’ordine hanno aperto un’inchiesta. Negli anni dei fatti in questione, Marra era a capo del dipartimento politiche abitative del Comune di Roma.
Secondo quanto emerso da un’inchiesta condotta dal settimanale L’Espresso, inoltre, lo stesso Marra avrebbe avuto in passato legami con alcuni costruttori dai quali avrebbe ricevuto ingenti vantaggi economici e non. Pronta la smentita del diretto interessato il quale ha minacciato di voler procedere per vie legali per difendersi dalle accuse a suo dire diffamatorie ma su cui solo le indagini a questo punto potranno fare luce.
Movimento 5 stelle nella bufera
Rimane dunque nell’occhio del ciclone il M5S, adesso nel mirino delle critiche provenienti soprattutto dal mondo della politica: “Prima le tardive dimissioni della Muraro – scrive il presidente del Pd Matteo Orfini sul proprio profilo Facebook -, poi le perquisizioni in Campidoglio, oggi l’arresto di Marra: quando dissi che stavano riciclando il peggio, quando raccontai i legami pericolosi di questa gente, Grillo, Di Battista e Di Maio mi insultarono. Oggi non chiederanno scusa. Perché sono politicamente corresponsabili“.
M5S: verso rinvio flashmob a Siena – Si va verso un rinvio del flashmob organizzato dagli M5S a Siena a sostegno dei risparmiatori per la vicenda Mps. I parlamentari che dovevano raggiungere la cittadina toscana insieme al leader M5S Beppe Grillo hanno infatti deciso di rinviare la partenza dopo la notizia dell’arresto di Marra.
“Adesso ci riuniamo tutti quanti e tireremo fuori una linea senza problemi, e’ giusto che la magistratura faccia il suo corso. Non c’è ombra di dubbio che è una cosa grave, gravissima”, dice a SkyTg24 Roberto Fico.