Un capotreno è stato aggredito sul regionale Firenze-Roma da un venditore ambulante. Gli inquirenti avrebbero fermato l’uomo.
ROMA – Aggressione sul regionale Firenze-Roma. Alla fermata di Alviano in Umbria un capotreno è stato colpito da una testata in pieno volto da un ambulante abusivo, che subito dopo si è dato alla fuga. Stando a quanto raccontato dal ferito, l’uomo era sprovvisto di biglietto e quindi non poteva salire sul convoglio. Alla risposta negativa è scattata l’ira dell’aggressore che ha colpito violentemente al volto la sua vittima prima di scappare.
Stando a quanto riportato da Repubblica, i carabinieri hanno fermato l’ambulante nei pressi della stazione di Orvieto e nei prossimi giorni verrà ascoltato dal magistrato per cercare di capire i motivi che hanno portato all’aggressione.
Capotreno aggredito sul regionale Roma-Firenze, l’ambulante era già conosciuto dagli inquirenti
Secondo le prime indagini condotte dagli inquirenti, l’uomo non era sconosciuto alle Forze dell’Ordine. In passato era stato denunciato dallo stesso capotreno per un episodio molto simile ma dopo qualche giorno era stato rimesso in libertà.
A bordo del treno regionale c’erano circa 100 viaggiatori che erano diretti alla stazione di Roma Tiburtina. Tanta paura tra i passeggeri che non sono stati aggrediti dal venditore ambulante. Il capotreno è stato portato all’ospedale di Orvieto per essere medicato ma è stato dimesso poco dopo. Trenitalia ha annunciato che all’uomo sarà offerta l’assistenza legale gratuita.
Un’aggressione che conferma le difficoltà di molti controllori e capotreni che nell’ultimo periodo sono stati presi di mira da persone senza biglietto che li hanno aggrediti ferocemente. La situazione sarà approfondita nelle prossime settimane dal governo che è al lavoro per cercare di trovare una soluzione.