Carabinieri chiedono lista dei presenti alla proiezione del film su Cucchi
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Siderno, Carabinieri chiedono lista dei presenti alla proiezione del film su Cucchi

Sulla mia pelle

Siderno, Carabinieri chiedono l’elenco dei partecipanti alla proiezione del film su Stefano Cucchi. Il Comandante del Gruppo di Locri: “Erano lì in un’ottica di ordine e sicurezza pubblica”.

SIDERNO – Ha fatto discutere il controllo dei Carabinieri in una libreria di Siderno nella quale è stato proiettato Sulla mia pelleil film che racconta le ultime ore di vita di Stefano Cucchi, il ragioniere romano morto dopo il suo arresto per possesso di sostanze stupefacenti.

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Il ragazzo, come emerso dalle testimonianze, è stato picchiato proprio da alcuni militari dell’Arma.

Siderno: Carabinieri chiedono elenco dei partecipanti alla proiezione del film su Stefano Cucchi

In occasione della proiezione del film Sulla mia pelle in una libreria del centro commerciale Le Gru (a Siderno), due Carabinieri sono entrati nel negozio chiedendo la lista dei partecipanti all’evento.

Come riportato da La Stampa, la titolare della libreria non ha potuto accontentare i militari che non avrebbero insistito ma sarebbero rimasti nell’esercizio commerciale per tutta la durata della proiezione. Sempre dalla libreria hanno fatto sapere che i Carabinieri non hanno chiesto i documenti a nessuna delle persone presenti.

Sulla mia pelle

Il Comandante dei Carabinieri di Lodi: “Noi siamo sempre tra la gente e non vogliamo che l’accaduto venga strumentalizzato”

Come riportato dal quotidiano, sulla vicenda è intervenuto anche Gabriele De Pascalis, Comandante del Gruppo dei Carabinieri di Locri. “I carabinieri erano lì  per attività di routine e hanno interloquito con gli organizzatori per sapere se c’era qualcuno delle istituzioni o autorità, in un’ottica di ordine e sicurezza pubblica” ha specificato De Pascalis. 

“A noi non interessa alcun elenco, soprattutto in una manifestazione che non aveva alcun rischio di ordine pubblico. Noi siamo sempre tra la gente e non vogliamo che l’accaduto venga strumentalizzato, specie in una vicenda triste e delicata come quella di Stefano Cucchi“.

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ultimo aggiornamento: 1 Giugno 2020 14:24

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