Carburanti, i prezzi aggiornati del 1° febbraio

Carburanti, i prezzi aggiornati del 1° febbraio

Il giornale Staffetta Quotidiana ha riferito i prezzi relativi ai carburanti: scende di 2 centesimi il prezzo raccomandato dei carburanti.

Il caro benzina segna una lieve discesa, registrando un ribasso di due centesimi al litro sul prezzo consigliato per i carburanti. In seguito ai recenti aumenti registrati a causa della guerra tra Russia e Ucraina e con il mancato rinnovo del taglio sulle accise, finalmente il prezzo del carburante si abbassa lievemente.

Lo riferiscono i report di Staffetta Quotidiana e Quotidiano energia, spiegando che oggi è Eni a segnare un ribasso di 2 centesimi sui prezzi raccomandati di gasolio e Gpl. In questa situazione, i consumatori italiani attendono che anche gli altri fornitori di carburanti smuovano la situazione, che ad oggi pare bloccata. Oggi un primo segnale da Eni.

Le medie nazionali

Nel frattempo le quotazioni internazionali dei prodotti petroliferi ieri hanno chiuso segnando un leggero rimbalzo. Stando a quanto riferito dai dati dell’Osservaprezzi del Mimit, il prezzo medio praticato della benzina in modalità self è 1,883 euro al litro contro gli 1,882 euro segnati precedentemente.

Il dato in questione segnala diversi marchi compresi tra 1,879 e 1,886 euro al litro (no logo 1,882). Per quanto riguarda il prezzo medio praticato del diesel self risulta essere fermo a 1,923. Le compagnie segnano soglie che oscillano tra 1,916 e 1,930 euro al litro (no logo 1,917).

Il prezzo praticato dai gestori per il Gpl oscilla tra 0,791 e 0,803 euro al litro (no logo 0,770). Invece il prezzo medio del metano auto si colloca tra 2,024 e 2,255 (no logo 2,128). I prezzi sulle autostrade vedono la benzina self service a 1,953 euro al litro (servito 2,212), gasolio self service 1,992 euro al litro (servito 2,253), Gpl 0,886 euro al litro, metano 2,176 euro al kg, Gnl 2,593 euro al kg.

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