Carburanti, in vigore le nuove accise: come cambiano i prezzi su diesel e benzina
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Direttore: Alessandro Plateroti

Carburanti, in vigore le nuove accise: come cambiano i prezzi su diesel e benzina

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Entrano in vigore le nuove accise sui carburanti: riduzione per la benzina e aumento per il diesel. Come cambiano i prezzi da oggi.

In Italia, il prezzo dei carburanti alla pompa è influenzato da numerosi fattori, tra cui uno dei principali è rappresentato dalle accise, cioè le imposte indirette applicate sui consumi. Per anni, benzina e diesel sono stati tassati con criteri diversi: più elevata sulla verde, più bassa sul gasolio. Questa differenza era giustificata da ragioni storiche ed economiche, ma sempre più contestata sul piano ambientale.

pompa di benzina
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Un cambiamento atteso nella tassazione dei carburanti

Negli ultimi anni, le direttive europee e l’attenzione crescente verso la sostenibilità hanno spinto i governi ad adottare misure per ridurre i sussidi ambientalmente dannosi. Tra questi, figura proprio il trattamento fiscale favorevole al diesel, spesso accusato di avere un impatto ambientale più pesante rispetto alla benzina. In questo contesto, l’Italia ha deciso di agire.

Un decreto pubblicato in Gazzetta Ufficiale nella tarda serata del 14 maggio 2025 ha sancito un primo passo importante verso l’uniformazione del trattamento fiscale tra i due carburanti.

Diesel più caro, benzina meno: ecco cosa cambia dal 15 maggio

Dal 15 maggio 2025 è entrato ufficialmente in vigore il riallineamento delle accise. Il provvedimento dispone una riduzione di 1,5 centesimi al litro sull’accisa della benzina e un aumento equivalente sul gasolio. Le nuove aliquote diventano quindi 71,5 centesimi al litro per la benzina e 63,5 per il diesel, avvicinando le due tassazioni con l’obiettivo di allinearle completamente entro il 2030.

L’impatto economico è evidente: secondo il Codacons, gli automobilisti con veicoli diesel spenderanno in media 0,915 euro in più per ogni pieno, pari a 21,96 euro annui nell’ipotesi di due rifornimenti al mese. Al contrario, chi guida un’auto a benzina beneficerà di un risparmio della stessa entità.

Il provvedimento non riguarda l’autotrasporto e prevede una spesa aggiuntiva complessiva di 364 milioni di euro annui per i possessori di auto diesel, mentre i guidatori di auto a benzina vedranno un risparmio simile, pari a circa 374 milioni di euro all’anno.

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ultimo aggiornamento: 15 Maggio 2025 12:30

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