Nordio e gli attacchi sull'alcol: cosa risponde il ministro
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Nordio e gli attacchi sull’alcol: cosa risponde il ministro e l’ossessione sulla riforma

Carlo Nordio

Attacchi su alcol e origini venete, ma il ministro Nordio non si ferma: porta avanti una riforma storica sull’affettività in carcere.

Carlo Nordio, ministro della Giustizia, sembra ormai abituato agli attacchi, anche quando scadono nel personale. Dopo la recente polemica sulla frase riguardante “certe etnie”, come riportato da Il Giornale, tornano ora insinuazioni sul suo presunto amore per l’alcol, legate alle sue origini venete.

Stavolta ci provano Ernesto Carbone del Csm e Marco Travaglio, rispolverando uno stereotipo vecchio e stanco, già usato decenni fa contro Saragat e rilanciato da Corrado Augias. Ma il ministro non si scompone.

Carlo Nordio

La riforma dell’affettività in carcere

Proprio nel giorno in cui piovono attacchi, come riportato da Il Giornale, il ministro Carlo Nordio celebra un risultato importante: il via libera all’affettività e al sesso nelle carceri italiane. Una battaglia storica portata avanti da personalità notoriamente lontane dal centrodestra come Patrizio Gonnella, Francesco Petrelli e Riccardo Magi, che ora riconoscono l’importanza del traguardo raggiunto.

A dare spazio all’affettività e al sesso in carcere si sono resi disponibili, finora, 32 istituti penitenziari“. ha detto, indicando Brescia, Trento, Civitavecchia, Firenze Sollicciano, Bologna e Napoli Secondigliano come i primi istituti a partire. Una scelta che si colloca nel solco della sentenza storica della Corte Costituzionale sull’umanizzazione della pena, e che coinvolgerà circa 17.000 detenuti.

L’importanza delle riforme che stiamo approvando è dimostrata dall’intensità quasi ossessiva delle reazioni che provocano“, ha dichiarato.

Gli attacchi personali e la risposta di Nordio

Il clima intorno al ministro Carlo Nordio è tutt’altro che disteso. Le accuse, scrive Il Giornale, che riceve sono spesso divergenti: c’è chi lo dipinge come un “forcaiolo maledetto” e chi, al contrario, come un “garantista senza scrupoli“.

In mezzo, una fitta rete di editoriali e critiche giornalistiche, da testate come Il Fatto Quotidiano, Domani, La Stampa, Repubblica e l’Unità, che settimanalmente trovano il modo di colpire il ministro. Ma Nordio, con i suoi collaboratori, reagisce con una risata e una citazione di Churchill: “Voi fate del vostro peggio, noi faremo del nostro meglio“.

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ultimo aggiornamento: 13 Aprile 2025 11:02

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