Carlos Sainz parla del suo imminente addio alla Ferrari, senza chiudere la porta a un ritorno futuro. L’intervista a DAZN Spagna.
Con l’avvicinarsi della fine della stagione di Formula 1, Carlos Sainz si prepara a chiudere il capitolo della sua carriera con la Ferrari. Dopo quattro anni di emozioni, sfide e successi, il pilota spagnolo ha confermato che lascerà il team di Maranello alla fine della stagione. Tuttavia, Sainz ha anche lasciato aperta la porta a un possibile ritorno futuro alla Ferrari.
Il futuro di Carlos Sainz in Formula 1
Durante un’intervista con DAZN Spagna, Sainz ha espresso il suo apprezzamento per il tempo trascorso con la squadra italiana, ricordando con affetto i momenti più importanti della sua carriera. “Quello che mi porto via di questi quattro anni alla Ferrari sono le tre vittorie, la mia prima vittoria in Formula 1 a Silverstone, i grandi momenti a Singapore e Melbourne,” ha dichiarato Sainz. Questi ricordi dimostrano l’impatto profondo che il periodo alla Ferrari ha avuto sulla sua carriera e sulla sua crescita come pilota.
Un addio sereno e senza rancore
Il rapporto tra Sainz e la Ferrari è rimasto solido e privo di tensioni, anche di fronte all’inevitabile separazione. Il pilota spagnolo ha sottolineato che non ci sono state crepe nel rapporto con la squadra, ma che il cambio di dinamiche, dovuto all’arrivo di Lewis Hamilton, ha portato a una naturale conclusione della sua avventura con il Cavallino Rampante. “Forse la cosa più difficile da spiegare è che non c’è nulla che non abbia funzionato con la Ferrari. È semplicemente che c’è stato un sette volte campione del mondo [Hamilton] che ha deciso che l’ultima parte della sua carriera agonistica l’avrebbe trascorsa alla Ferrari e in questo senso sono stato un po’ un sacrificio,” ha spiegato Sainz.
Nonostante il cambiamento, Sainz lascia la Ferrari con ottimi risultati e relazioni positive con tutto il team, incluso il team principal Fred Vasseur e il compagno di squadra Charles Leclerc. Guardando al futuro, Sainz non esclude la possibilità di un ritorno a Maranello: “Non si può mai chiudere la porta a una squadra come la Ferrari, considerando che mi restano ancora cinque o dieci anni di carriera.“
