Caro-voli: quali sono le tratte aeree italiane che hanno visto i maggiori rincari e risparmi nel 2024 rispetto allo scorso anno.
L’andamento del caro voli nel 2024 ha riservato sorprese sia in termini di rincari che di riduzioni. Se da un lato ha colpito diverse tratte nazionali, dall’altro alcuni aeroporti hanno visto una significativa diminuzione dei prezzi rispetto allo stesso periodo del 2023.
Caro-voli 2024: i voli che hanno subito maggiori rincari
Come riportato da IlGiornale.it, quest’anno i rincari dei voli hanno colpito principalmente chi parte dai maggiori aeroporti del Veneto e da Cagliari.
Secondo un’analisi del Corriere della Sera, volare da Cagliari nei primi cinque mesi dell’anno è costato fino al 71% in più rispetto al 2023. Venezia e Verona seguono con aumenti rispettivamente del 39% e del 37%.
Anche Lampedusa, Bari e Lamezia Terme hanno visto incrementi significativi, con una media nazionale dei rincari che sfiora il 20%.
Durante il periodo estivo, il trend dei rincari si è mantenuto costante, con lo scalo di Treviso che ha registrato un aumento del 65% per i voli interni, seguito da Cagliari (+43%) e Crotone (+36-37%).
In generale, si può osservare come la media nazionale ha registrato un aumento più contenuto, intorno al 6-7%.
Nonostante l’aumento dei prezzi in molte tratte, ci sono aeroporti che hanno registrato significative riduzioni dei prezzi.
Nel periodo gennaio-maggio 2024, l’aeroporto di Ancona ha visto una diminuzione dei prezzi del 60%, seguito da Pescara con un -32% e Rimini con riduzioni intorno al 60%. Anche Milano Malpensa ha visto una diminuzione del 7%.
Cosa è cambiato per le tratte internazionali
Anche per i voli internazionali si registrano variazioni significative. Nei primi cinque mesi del 2024, viaggiare da Lamezia Terme verso l’Europa è costato il 30% in più rispetto al 2023.
Mentre da Torino e Venezia gli aumenti sono stati rispettivamente del 20% e del 12%. Tuttavia, la media dei prezzi dei voli Italia-Europa ha visto un aumento moderato del 3-4%.
Per il periodo estivo, i voli tra Italia ed Europa sono diventati più cari, con Torino che ha registrato un aumento del 23%, seguito da Pescara (+20%) e Alghero (+18%).