Sono state ritirate le magliette di Carrefour che incitano al femminicidio. L’azienda: “Erroneamente in vendita”.
ROMA – Sono state ritirate le magliette Carrefour che incitano al femminicidio. Le t-shirt, messe in vendita in un punto vendita romano, hanno scatenato la polemica sui social e non solo. Immediate le scuse della società che ha annunciato un’indagine interna per cercare di chiarire meglio la vicenda. Possibili provvedimenti per i responsabili che hanno esposto queste magliette.
Carrefour nella bufera per le magliette che incitano al femminicidio
Le magliette per la prima volta sono state esposte in un negozio della Capitale. Si tratta di t-shirt di colore blu con due immagini. Nella prima ci sono un uomo e una donna con la scritta ‘Problem’. Nella seconda si vede l’omino maschio spingere giù la donna, il tutto accompagnato dalla parola ‘Solved’.
Immediata la polemica sui social e non solo con l’azienda che ha chiesto scusa: “Le due unità – si legge nella nota pubblicata dalla società – appartengono ad un lotto che non avrebbe dovuto essere commercializzato. A seguito della segnalazione ricevuta nella giornata di ieri tramite social, Carrefour Italia, ha immediatamente provveduto al ritiro delle magliette e contemporaneamente avviato una indagine interna per comprendere le dinamiche dell’accaduto“.
Le reazioni politiche
Non sono mancate le razioni politiche con la senatrice Monica Cirinnà che su Twitter scrive: “Ho appena visto questa maglietta. Se una donna parla troppo, meglio liberarsene? L’azienda sposa questo messaggio? Gravissimo, specie in un paese in cui la violenza contro le donne è notizia di ogni giorno. Chiariscano, o dovrò buttare la mia tessera“.
E l’ex ministro Valeria Fedeli aggiunge: “Si tratta di un fatto gravissimo“. Aperta un’inchiesta interna da parte di Carrefour per cercare di risalire ai responsabili di questo atto che rischiano ora un duro provvedimento. Tutti i lotti delle magliette sono stati ritirati dai negozi.
fonte foto copertina https://twitter.com/MonicaCirinna
