Sono 1,3 milioni le famiglie italiane che potranno beneficiare di questa carta: sarà il Comune ad inviare una lettera con tutte le indicazioni.
Arriva a luglio la Carta solidale 2023, un sostegno per tutte le famiglie in difficoltà economiche volta all’acquisto di beni alimentari. Si tratta di un provvedimento istituito dal governo per contrastare il caro spesa che colpisce ormai gran parte dei cittadini italiani.
La Carta solidale 2023
Decisa dal governo di Giorgia Meloni, questa misura può contare sullo stanziamento da parte del governo di 503 milioni di euro, e prevede il rilascio di una carta prepagata Postepay del valore di 382,50 euro.
L’obiettivo è quello di offrire un sostegno alle persone meno agiate per affrontare l’aumento dei prezzi sempre più elevati. Si tratta di un contributo “una tantum”, e non è cumulabile con altri sussidi pubblici. Il decreto è stato firmato dai ministri dell’agricoltura e dell’economia.
A chi spetta?
La nuova card interessa circa 1,3 milioni di famiglie: come anticipato prima, le più indigenti. Ma chi potrà beneficiarne nello specifico? Il beneficio è dedicato alle famiglie con un Isee inferiore a 15mila euro, ma prevede l’esclusione di tutte le famiglie in cui almeno un membro riceve già una forma di sostegno al reddito.
Ciò significa che sono escluse le famiglie che percepiscono: il reddito di cittadinanza, reddito di inclusione, qualunque misura di inclusione sociale, la Naspi, la Dis-coll per i collaboratori, l’indennità di mobilità, i fondi di solidarietà per l’integrazione del reddito, la cassa integrazione e qualsiasi altra forma di integrazione salariale o sostegno nel caso di disoccupazione involontaria.
I tempi e la distribuzione
La carta solidale 2023 tiene conto anche del numero di abitanti del comune di residenza e alla “distanza” tra il reddito medio locale e quello nazionale. Le città che vedranno più carte solidali in circolazione saranno: Napoli con 31.307 tessere, Roma con 30.271, Palermo con 20.309 tessere, Milano con 15mila, Catania con 12mila e Torino con 9mila.
Chiusi gli elenchi dei beneficiari, tenendo conto dei diversi parametri e delle carte a disposizione sul proprio territorio, giovedì 6 luglio l’Inps trasmetterà gli elenchi definitivi a Poste italiane per l’emissione delle carte solidali.
Il 10 luglio invece, l’istituto di previdenza distribuirà ai comuni i numeri identificativi delle carte da comunicare ai beneficiari.
Come ritirare la carta da 382,5 euro
Attraverso una lettera inviata alle famiglie beneficiarie, verranno indicate le istruzioni per il ritiro della carta alimentare presso gli sportelli postali. Potrete portare con voi la lettera che contiene il codice fiscale abbinato al codice della Postepay assegnata.
Al momento del ritiro allo sportello postale, la carta sarà già caricata dell’importo totale pari a 382,50 euro, uguale per tutti i beneficiari. Per evitare che il contributo sia disattivato, sarà però necessario effettuare almeno un acquisto entro il 15 settembre 2023.
Con il contributo, sarà possibile effettuare acquisti in tutti i supermercati e negozi alimentari abilitati al circuito Mastercard.