L’Agenzia delle Entrate ha eliminato due causali contributo utilizzabili per i versamenti al Fondo pensioni casalinghe.
Il Fondo pensioni casalinghe viene gestito dall’INPS e rappresenta un fondo di previdenza facoltativo dedicato a tutte quelle persone impegnate nei lavori domestici, che non percepiscono nessuna retribuzione. Grazie a questa misura, i soggetti interessati hanno la possibilità di garantirsi una pensione futura versando alcuni contributi periodici. Ecco cosa c’è da sapere.
La novità dell’INPS
Come richiesto dall’INPS, attraverso la risoluzione n. 54/E è stata disposta la soppressione di due causali, per i pagamenti tramite:
- PCAS, per i “Versamenti al fondo pensioni casalinghe”;
- PSCO, per i “Versamenti al fondo pensioni casalinghe – aziende convenzionate”.
Versamenti al Fondo casalinghe: come funziona?
Per chi non è ancora a conoscenza di questa possibilità, ora spiegheremo come bisogna procedere per versare i contributi previdenziali. Le persone iscritte al Fondo Casalinghe INPS, possono effettuare il versamento direttamente online, attraverso il Portale dei Pagamenti (sezione: “Fondo Casalinghe e Casalinghi”).
Sarà necessario accedere con le proprie credenziali, codice fiscale e Codice Fondo. Una volta effettuato l’accesso, si dovrà compilare e stampare gli avvisi di pagamento PagoPA, oppure procedere direttamente al pagamento online dei contributi.
Il versamento non prevede scadenze annuali ed è ad importo libero, con soglia minima di 25,82 euro per vedersi riconoscere l’accredito di un mese di contribuzione. I contributi sono interamente deducibili dal reddito imponibile IRPEF del dichiarante e per i familiari a carico.