Tre casi di coronavirus in Formula 1. A Melbourne possibile positività per componenti di Haas e di McLaren. Gran Premio confermato (per ora).
MELBOURNE (AUSTRALIA) – Primi possibili casi di coronavirus in Formula 1. A Melbourne si attendono gli esiti dei test di due componenti della Haas e uno della McLaren. Preoccupazione per tutte le persone che in questi giorni sono stati nel paddock visto che i tre, nonostante i sintomi e la febbre, erano al lavoro in vista del prossimo Gran Premio.
Controlli e test in corso per tutti gli uomini delle squadre ma c’è tensione nel circus. Preoccupazione anche al The Albert Park Hotel dove un ospite è stato trovato positivo al Covid-19. Struttura isolata ma non è escluso che possa essere partita da lui la serie di contagi visto che l’albergo si trova a pochi passi dalla pista.
In Australia si corre (per ora)
I primi possibili casi di coronavirus in Formula 1 non fermano il Gran Premio. La gara, per ora, è stata confermata a porte aperte ma non si escludono dei dietrofront nelle prossime ore. Molto dipenderà dai risultati dei test del personale del paddock. Se dovessero risultati negativi, la corsa dovrebbe essere garantita. In caso contrario non si esclude l’annullamento o un rinvio a data da destinarsi.
Controlli rigidi ma pubblico presente
Nessuna misura restrittiva per il pubblico australiano. Il circuito di Melbourne dovrebbe essere aperto a tutti anche se i controlli saranno molto rigidi. La situazione è in continuo divenire e per questo non possiamo escludere dei cambiamenti nelle prossime ore.
La preoccupazione nel paddock c’è ma in questo momento la voglia è quella di andare avanti e regalare un weekend di spettacolo sia alle persone che riusciranno ad entrare all’Albert Park ma anche agli spettatori che da casa guarderanno il primo Gran Premio di questa stagione.
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fonte foto copertina https://www.facebook.com/ausgrandprix/
