Sconvolgente svolta nel caso Alessia Pifferi: “Una personalità incline al sadismo”

Sconvolgente svolta nel caso Alessia Pifferi: “Una personalità incline al sadismo”

Il doloroso caso di Alessia Pifferi: il mistero dell’abuso subita da bambina.

La cronaca italiana si ritrova ancora una volta a fare i conti con una storia di dolore e tragedia che vede al centro Alessia Pifferi, la mamma accusata di aver causato la morte della sua bambina di 18 mesi, Diana, lasciandola sola in casa per giorni.

Il caso, oggetto di attenzione mediatica e dibattito pubblico, si complica ulteriormente alla luce di nuove rivelazioni emerse nell’ultima puntata di Quarto Grado.

Alessia Pifferi: il misterioso caso degli abusi subiti da bambina

La difesa di Alessia Pifferi ha portato alla luce dettagli sconcertanti riguardanti la sua infanzia, suggerendo che potrebbe aver subito abusi da un amico di famiglia.

Questa rivelazione solleva interrogativi non solo sulla sua capacità di intendere e di volere al momento del tragico abbandono della piccola Diana ma anche sulla sua attuale condizione mentale, valutata attraverso una perizia psichiatrica.

Durante i colloqui con i periti, la donna ha lasciato intendere di avere subito degli abusi riporta la difesa, sottolineando come questi eventi, se confermati, potrebbero influenzare il giudizio sul suo stato psichico.

Opinioni a confronto: l’analisi degli esperti

Le opinioni sul caso sono divise. Da un lato, il criminologo Massimo Picozzi, intervenuto nella trasmissione Quarto Grado, ha espresso dubbi sulla possibilità di collegare direttamente gli abusi subiti nell’infanzia con il comportamento della Pifferi. “Non ci sono indicatori ex post… che possono testimoniare di una situazione avvenuta di abuso precedente“, ha affermato Picozzi, evidenziando come situazioni di abuso possano lasciare cicatrici profonde ma non necessariamente condurre a comportamenti specifici come quelli attribuiti alla Pifferi.

La situazione di abuso ti lascia sicuramente delle ferite profondissime, ma puoi lasciarti anche una personalità incline al sadismo. Può cioè portarti a replicare il maltrattamento su chi hai in custodia. Oppure addirittura può spingerti verso la tossicodipendenza” conclude il criminologo.

Dall’altro lato, la posizione del pubblico ministero sembra escludere categoricamente la possibilità di abusi passati, ponendo l’accento su prove concrete che smentirebbero tale scenario.

La questione si complica con la rivelazione di un audio in cui Alessia Pifferi si definisce “psicologa infantile“, una dichiarazione che solleva ulteriori domande sulla sua percezione della realtà e sulle sue capacità genitoriali.

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