L’autopsia e le bugie su Desirée: non avrebbe avuto rapporti prima della violenza

L’autopsia e le bugie su Desirée: non avrebbe avuto rapporti prima della violenza

Le indiscrezioni sull’autopsia sul corpo di Desirée Mariottini. La sedicenne non avrebbe avuto rapporti sessuali prima dei rapporti con i suoi aguzzini. Vacilla l’ipotesi secondo cui si sarebbe concessa in cambio della droga.

Nuova svolta nel caso Desirée, la sedicenne morta tragicamente a Roma, nel quartiere San Lorenzo, dove fu seviziata da un gruppo di migranti e spacciatori, creando lo sdegno dell’opinione pubblica e la reazione del mondo politico. I risultati dell’autopsia hanno evidenziato che, a differenza di quanto riportato in un primo momento, la sedicenne non avrebbe avuto rapporti sessuali prima della violenza subìta poche ore prima la sua tragica morte.

Le indiscrezioni sull’autopsia sul corpo di Desirée Mariottini: la ragazza non avrebbe avuto rapporti sessuali prima dell’incontro con i suoi aguzzini

La notizia è stata rilanciata da Dagospia, che sottolinea come, stando all’autopsia, Desirée Mariottini sarebbe morta a causa di una crisi cardiocircolatoria.

Le indagini sulla morte della sedicenne sono ancora in corso e le domande ancora senza risposta restano tante. I dettagli dell’autopsia potrebbero rilanciare l’accusa di violenza sessuale e quella di abuso di gruppo, con il secondo capo di accusa caduto per alcune delle persone arrestate e accusate della morte di Desirée.

Fonte foto: https://www.facebook.com/groups/myHabitations/?tn-str=*F

Caso Desirée, vacilla l’ipotesi secondo cui si sarebbe concessa in cambio di una dose di droga

I risultati dell’autopsia metterebbero dunque seriamente in discussione l’ipotesi in cui la ragazza abbia accettato di avere rapporti sessuali con i suoi aguzzini in cambio della droga. Le analisi sulla vicenda saranno effettuate dagli inquirenti e dalla giustizia che continua a fare il suo corso per fare luce sulla tragica morte della sedicenne.