Caso Diciotti alla Giunta Immunità del Senato: ecco come funziona il voto su Matteo Salvini.
Torna alla ribalta il caso Diciotti con la Giunta Immunità del Senato chiamata ad analizzare la richiesta del Tribunale dei Ministri di Catania, che ha chiesto l’autorizzazione a procedere contro Matteo Salvini. Ma come funziona il voto della Giunta?
Caso Diciotti, come funziona il voto su Matteo Salvini
Partendo dalle cinquanta pagine redatte dal Tribunale dei Ministri di Catania sul caso Diciotti, Maurizio Gasparri, presidente della Giunta delle elezioni e immunità del Senato, apre l’iter con la presentazione della sua relazione sul caso.
La Giunta può chiedere a Salvini di intervenire di persona – o per iscritto –per presentare la sua memoria difensiva.
Al momento della votazione. i 23 senatori che compongono la Giunta dovranno esprimere con il voto il proprio giudizio. In altre parole, dovranno far sapere se ritengono Matteo Salvini colpevole del reato di sequestro di persona.
Il voto, che dovrà avvenire entro la fine di febbraio sarà palese. A vincere sarà la maggioranza netta, senza quorum o limitazioni.
Il fascicolo e la relazione della Giunta al Senato
In seguito all’espressione della Giunta, il fascicolo, insieme con la relazione, arriva in Aula, con i senatori che esprimeranno il proprio voto – palese. Vale il criterio della maggioranza assoluta.
Le eccezioni nell’iter
Ovviamente non mancano le eccezioni. Dopo il voto della Giunta, infatti, i capigruppo del Senato possono richiedere di portare il caso direttamente all’attenzione dell’Assemblea