Caso Diciotti, la Lega: non temiamo il voto M5s. Berlusconi attacca
Vai al contenuto

Direttore: Alessandro Plateroti

Caso Diciotti, la Lega: non temiamo il voto M5s. Berlusconi attacca: begli alleati

La Lega si dice tranquilla sul caso Diciotti: “Non temiamo il voto online. Il governo sta lavorando bene e non c’è nessun rischio”.

ROMA – Mentre il M5s prepara il voto online per l’autorizzazione a procedere nei confronti di Matteo Salvini, dalla Lega esprimono fiducia negli alleati. “Non temiamo – sottolinea il ministro Centinaio riportato dall’ANSAil voto del MoVimento e la piattaforma Rosseau non mette a rischio il governo che è stabile e soprattutto sta lavorando bene. Sono cose diverse e noi aspettiamo il voto del Parlamento“.

Gli esponenti di questo governo – sottolinea il ministro dell’Agricoltura – dicono che non c’è stato nessun interesse personale da parte del vicepremier, ma una decisione collegiale. Dovrebbero votare sì anche per Centinaio, Conte e Di Maio“.

Bonus 2024: tutte le agevolazioni

Caso Diciotti, Berlusconi attacca la Lega: “Begli alleati si è trovato Salvini”

Dalla Sardegna sulla questione Diciotti è intervenuto anche Silvio Berlusconi che ha voluto lanciare un chiaro messaggio alla Lega: “Begli alleati si è trovato Salvini, si rifletta su questo“.

SILVIO BERLUSCONI
SILVIO BERLUSCONI

Mentre il M5s si prepara a decidere sulla questione Matteo Salvini, gli atti del premier Conte, di Di Maio e di Toninelli sono arrivati alla Procura di Catania. A confermare la notizia è stata la stessa sede siciliana che si prepara ad analizzarli in attesa della decisione del Parlamento.

Il voto online sulla piattaforma Rosseau dovrebbe arrivare tra domenica e lunedì con gli iscritti che dovranno esprimere la loro preferenza sull’autorizzazione a procedere nei confronti di Matteo Salvini. Dalla Lega esprimono tranquillità visto le posizioni prese in precedenza da Di Maio e dallo stesso premier Conte. Un po’ diversa la strada scelta da Alessandro Di Battista che in più occasioni ha ribadito il suo sì al processo, confermando allo stesso tempo che si è trattato di una decisione da parte di tutto il Governo e non solo del ministro dell’Interno.

fonte foto copertina https://www.facebook.com/Sabrina1401016/?tn-str=k*F

Riproduzione riservata © 2024 - NM

ultimo aggiornamento: 17 Febbraio 2019 10:31

La faccia di Renzi sulla carta igienica. Bufera su Travaglio (che si becca la querela)

nl pixel