Sul caso Diciotti la Lega avvisa gli alleati di Governo: “Processare Salvini significa processare l’intero esecutivo”.
ROMA – In attesa di capire la decisione definitiva del Senato, sul caso Diciotti con una nota firmata dai capogruppo di Camera e Senato la Lega ha voluto avvertire il M5s: “Processare chi – si legge nel comunicato riportato da Repubblica – nell’esercizio delle sue funzioni di ministro dell’Interno ha contemporaneamente agito nel pieno rispetto delle leggi e della Costituzione e ottemperato al mandato ricevuto dagli elettori, quello cioè di garantire rispetto delle regole e delle normative, significa inequivocabilmente tentare di processare il governo“.
Una risposta dura alle parole di Luigi Di Maio che solo nella giornata di ieri aveva confermato il sì da parte del Movimento 5 Stelle all’autorizzazione a procedere nei confronti del ministro dell’Interno. Ma allo stesso tempo il vicepremier rassicurava sul sostegno suo e del partito in Tribunale a Matteo Salvini. La Lega ha deciso di replicare con questa nota affermando che processare il leader del Carroccio significa processare l’intero governo.
Caso Diciotti, Matteo Salvini attende la decisione del Senato
Nei giorni scorsi Matteo Salvini ha comunicato la sua intenzione di farsi processare anche per chiudere una volta per tutte la questione Diciotti. Una scelta condivisa anche da Di Maio e Di Battista ma l’ultima come sempre spetterà alla Giunta per le immunità del Senato.
Il giorno decisivo sarà mercoledì 30 gennaio 2019 quando i membri si riuniranno per esprimere il voto. Al momento favorevoli all’autorizzazione sembrano esserci PD, M5s e Pietro Grasso mentre per il no tutto il Centrodestra compatto. Dopo questo giudizio, la parola passerà all’Aula e lì il voto potrebbe anche essere segreto. Le indiscrezioni della vigilia confermano il sì all’autorizzazione a procedere contro Matteo Salvini ma come sempre bisognerà aspettare il responso ufficiale di Palazzo Madama.
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