Caso Emanuela Orlandi, shock: arriva la lettera anonima che coinvolge i gesuiti
Vai al contenuto

Direttore: Alessandro Plateroti

Caso Emanuela Orlandi, shock: arriva la lettera anonima che coinvolge i gesuiti

Pietro Orlandi

Il nuovo capitolo nel mistero di Emanuela Orlandi: una lettera anonima mette in luce un possibile coinvolgimento dei Gesuiti.

In una svolta potenzialmente significativa, il caso di Emanuela Orlandi, la ragazza scomparsa a Roma nel 1983, si arricchisce di un nuovo elemento: una lettera anonima recapitata al Tgr Lazio che suggerisce un coinvolgimento della Compagnia di Gesù. La missiva, inviata da un mittente anonimo di Milano, è stata immediatamente sequestrata dai Carabinieri. I quali hanno avviato indagini per verificare l’autenticità e l’origine del messaggio. Come riferito da roma.repubblica.it

Emanuela Orlandi - Pietro Orlandi
Emanuela Orlandi – Pietro Orlandi

Nuovi sviluppi nel giallo Orlandi

Il contenuto della lettera, scritto con un pennarello nero su un comune foglio A4, menziona esplicitamente un prete e fornisce un indirizzo specifico al quale rivolgersi. Questo nuovo indizio ha suscitato l’interesse dei media e degli inquirenti, nonostante la prudenza con cui viene trattata l’ipotesi che dietro ci possa essere un mitomane. Come ripreso da roma.repubblica.it

Le reazioni della Chiesa e della famiglia

Il prete citato nella lettera, appartenente alla parrocchia romana interpellata, si è rivelato essere una figura non coerente con i tempi della scomparsa di Emanuela, essendo nato anni dopo il 1983. Di fronte a questo, il responsabile della parrocchia ha prontamente dichiarato: “Era un ragazzo di vent’anni, uno studente nostro. Una follia questa!” confermando così le difficoltà nel collegare direttamente la lettera ai fatti storici del caso. Come fonte da roma.repubblica.it

D’altra parte, l’avvocato della famiglia Orlandi, ha sottolineato l’importanza di questo nuovo elemento, poiché è la prima volta che viene indicato un indirizzo specifico associato alla Compagnia di Gesù. La speranza è che gli inquirenti prendano seriamente in considerazione questa pista. Visto il passato oscuro e le numerose teorie che hanno cercato di spiegare la scomparsa di Emanuela. Tra cui legami con la Banda della Magliana, il terrorismo internazionale e questioni legate all’Istituto per le Opere di Religione (Ior). Come scritto da roma.repubblica.it

L’avanzare delle indagini e l’analisi tecnica condotta dal Ris, finalizzate all’isolamento di impronte digitali e tracce biologiche sulla lettera, potrebbero fornire ulteriori dettagli e avvicinare gli inquirenti alla verità, anche se il cammino appare ancora impervio. Pietro Orlandi, fratello di Emanuela, esprime la necessità di consegnare queste nuove informazioni alle autorità competenti, soprattutto nell’ambito dell’inchiesta vaticana. “Io credo che che questo messaggio debba esser consegnato a loro. In primis all’inchiesta vaticana, visto che si parla in questo messaggio di un ordine religioso“.

Riproduzione riservata © 2024 - NM

ultimo aggiornamento: 27 Aprile 2024 14:42

Denuncia la scomparsa della compagna: la verità scioccante

nl pixel