Caso Emanuela Orlandi, terrificante: “Sono stato tradito da chi servivo”

Caso Emanuela Orlandi, terrificante: “Sono stato tradito da chi servivo”

Le ultime sul caso Emanuela Orlandi: intrighi politici, scandali finanziari e nuove testimonianze emerse durante la commissione parlamentare.

La scomparsa di Emanuela Orlandi continua a sollevare dubbi e ipotesi, portando alla luce nuovi dettagli grazie alla commissione bicamerale d’inchiesta. I giornalisti Fabrizio Peronaci e Gianni Sarrocco hanno fornito testimonianze significative che aggiungono complessità al caso. Come ripreso da notizie.tiscali.it che cita ansa.it

Emanuela Orlandi – Pietro Orlandi

Un intrigo internazionale su Emanuela Orlandi

Fabrizio Peronaci, giornalista investigativo del Corriere della Sera, ha delineato la scomparsa di Emanuela Orlandi come una vicenda profondamente politica e internazionale. Secondo Peronaci, il rapimento della giovane è legato alle tensioni della Guerra Fredda e agli scandali finanziari che coinvolgevano il Vaticano. La sua audizione, durata tre ore, ha portato alla luce nuove prove, tra cui 28 documenti che suggeriscono una connessione con l’attentato a Papa Giovanni Paolo II e l’uso di Alì Agca come pedina in un gioco di potere tra Mosca e l’Occidente. Come ripreso da notizie.tiscali.it che cita ansa.it

Peronaci ha escluso la pista sessuale, sottolineando che un maniaco o un pedofilo non avrebbe avuto l’organizzazione necessaria per un rapimento così complesso. Ha citato un’intervista del padre di Emanuela, Ercole Orlandi, in cui si affermava che la figlia era stata rapita dai servizi segreti. Questo rafforza l’idea che dietro la scomparsa ci siano motivazioni politiche e non semplici atti criminali. Come ripreso da notizie.tiscali.it che cita ansa.it

Il ruolo dei magistrati e i dubbi di Gianni Sarrocco

Peronaci ha anche ricordato il ruolo cruciale dei magistrati Ilario Martella e Ferdinando Imposimato, che hanno indagato sul caso negli anni ’80. Imposimato, in particolare, era convinto che il rapimento fosse legato a un tentativo di ricatto politico orchestrato da Mosca. La teoria è supportata dalle dichiarazioni di Ercole Orlandi, che avrebbe detto in punto di morte: “Sono stato tradito da chi servivo“, suggerendo un tradimento all’interno del Vaticano stesso. Come ripreso da notizie.tiscali.it che cita ansa.it

Durante l’audizione, Gianni Sarrocco, ex giornalista de Il Tempo, ha rivelato un dettaglio inedito. Mentre indagava alla scuola di musica frequentata da Emanuela, notò sul registro delle visite il nome “Gangi” associato ai servizi segreti. Questo individuo si rivelò essere un agente del SISDE fidanzato con una cugina di Emanuela. Sebbene la foto che Sarrocco scattò del registro non sia mai stata pubblicata e sia scomparsa, questo dettaglio aggiunge un ulteriore strato di mistero e connessioni poco chiare. Come ripreso da notizie.tiscali.it che cita ansa.it

Le audizioni della commissione parlamentare hanno portato alla luce nuove informazioni e conferme di teorie già esistenti. La scomparsa di Emanuela Orlandi non sembra essere un semplice caso di cronaca nera, ma piuttosto un complesso intrigo di interessi politici ed economici. Le testimonianze dei giornalisti e dei famigliari continuano a offrire nuove prospettive e ipotesi, ma la verità completa rimane ancora lontana. Ulteriori indagini e nuove prove potrebbero finalmente svelare il mistero che avvolge questa tragica scomparsa.

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