Inps, Pasquale Tridico sull’aumento di stipendio: nulla da chiarire e non mi dimetto.
Dopo il caso mediatico e politico sull’aumento di stipendio, il Presidente dell’Inps Pasquale Tridico, intercettato dal Corriere della Sera, ha reso noto di non avere niente da chiarire e di non essere intenzionato a dimettersi.
Caso Inps, Tridico sull’aumento di stipendio: la lettera a La Repubblica
Tridico ha illustrato la propria versione dei fatti con una lettera inviata a la Repubblica, il quotidiano che aveva aperto il caso legato alla maggiorazione del suo stipendio. Il numero uno dell’Inps aveva specificato che l’aumento di stipendio non era stato richiesto da lui, che la misura non era retroattiva e che tutto era avvenuto a norma di legge.
‘Nulla da chiarire e non mi dimetto’
Nelle poche battute ai microfoni de il Corriere della Sera, Tridico conferma la sua versione facendo sapere di non avere nulla da chiarire e di non essere intenzionato a rassegnare le proprie dimissioni per un caso che non presenta irregolarità.
Il nodo principale quello legato alla retroattività del provvedimento. Tridico sostiene che l’aumento di stipendio diventa effettivo dall’insediamento del consiglio di amministrazione, ossia dalla metà del mese di aprile del 2020. Quindi non dal mese di maggio del 2019, data di nomina di Tridico come Presidente dell’Istituto.
Inps, aumento di stipendio per Tridico: le reazioni del mondo della politica
Dal mondo della politica si è levata a gran voce la richiesta di dimissioni da parte del Presidente dell’Inps. Il primo ad attaccare Tridico era stato Matteo Salvini. Il leader della Lega lo aveva accusato di aumentarsi lo stipendio mentre gli italiani sono ancora in attesa della Cassa integrazione. Ma anche dalla coalizione di maggioranza si sono levate voci critiche, provenienti soprattutto dalla zona di Italia Viva. Luigi Di Maio ancora nelle scorse ore ha fatto sapere di avere fiducia in Tridico, il tutto mentre il Premier Conte aveva fatto sapere di aver disposto degli accertamenti per avere chiaro il quadro della situazione.