Protesta dei pescherecci francesi nei pressi dell’isola di Jersey, Francia e Gran Bretagna inviano le navi da guerra: tensioni della Manica.
Tensione nella manica, dove decine di pescherecci francesi hanno dato vita ad una manifestazione al largo dell’isola di Jersey. Boris Johnson ha risposto inviando due navi da guerra, mentre la Francia ne ha inviata una.
Manifestazione dei pescherecci francesi al largo dell’isola di Jersey
La manifestazione è iniziata dopo che il governo di Jersey ha negato l’accesso alle imbarcazioni francesi in nome degli accordi della Brexit. L’isola in questione però è guidata da un governo autonomo. Strettamente legato a Londra ma autonomo. Con la Brexit i pescatori europei hanno visto riconoscersi il diritto di pescare in acque britanniche fino al 2026 ma devono dimostrate di aver già operato in quelle zone in precedenza. Il governo locale di Jersey avrebbe negato l’accesso facendo riferimento alla mancanza dei documenti necessari. Da qui la protesta dei pescherecci francesi. Di fronte alla minaccia e alle proteste arrivate da Parigi, il governo ha deciso di rivolgersi a Londra chiedendo protezione.
Tensione nella Manica, la Gran Bretagna e la Francia inviano le navi da guerra
Il governo di Londra ha risposto immediatamente e prontamente inviando due navi da guerra per disperdere le imbarcazioni francesi. Parigi ha inviato una sola nave incaricata di monitorare la situazione ed evitare incidenti.
La navi da guerra inglesi hanno iniziato a pattugliare le acque al largo dell’isola per scoraggiare e allontanare i pescherecci francesi. Parigi ha risposto inviando una nave da guerrea.
Alta tensione dopo la Brexit
La protesta dei pescherecci francesi al largo delle coste dell’isola di Jersey e la reazione di Londra e Parigi confermano che dopo la Brexit il clima è decisamente teso tra la Gran Bretagna e l’Unione europea. Si teme che la situazione possa degenerare in un incidente diplomatico. Ovviamente anche l’Ue guarda con attenzione agli sviluppi della situazione nella Manica.