Caso Ramy, nuovo video dopo l’inseguimento: cosa hanno fatto i carabinieri

Caso Ramy, nuovo video dopo l’inseguimento: cosa hanno fatto i carabinieri

Sono state diffuse a ‘Dritto e Rovescio’ delle nuova immagini relative al caso Ramy e ai momenti successivi all’insegumento dei carabinieri.

Si cerca ancora di fare chiarezza e avere la verità su quanto accaduto nell’inseguimento del caso Ramy, il ragazzo di 19 anni che ha perso la vita nel quartiere Corvetto a Milano dopo essere fuggito, come passeggero, a bordo di uno scooter con un amico senza rispettare l’alt dei carabinieri. A ‘Dritto e Rovescio’, trasmissione di Rete 4, è stato mostrato un video inedito di quanto successo dopo la caduta del mezzo a due ruote.

Caso Ramy, nuovo video a ‘Dritto e Rovescio’

L’Italia intera chiede la verità sul caso Ramy e su cosa sia veramente accaduto la notte del 24 novembre scorso nel quartiere Corvetto a Milano quando le forze dell’ordine si sono ritrovate ad inseguire uno scooter con a bordo due ragazzi per diversi chilometri. Il mezzo a due ruote, poi, era terminato a terra provocando il decesso, appunto, del 19enne Ramy.

Nel corso dell’ultima puntata di ‘Dritto e Rovescio’ su Rete 4 con Paolo Del Debbio è stato mostrato un video inedito degli avvenimenti appena successivi alla fine della corsa con i due ragazzi a terra e le azioni dei carabinieri che sono subito intervenuti.

Nel filmato, va detto, si è preferito non mostrare le condizioni e i corpi dei due ragazzi a terra ma è ben comprensibile come si siano sviluppate le dinamiche.

Il comportamento dei carabinieri

Nel nuovo video mostrato a ‘Dritto e Rovescio’, dopo la fine dell’inseguimento con la caduta dello scooter con a bordo i due ragazzi ecco subito i carabinieri stessi intervenire per accertarsi delle condizioni dei giovani.

Dalla comunicazione della caduta, da quanto si apprende, alla richiesta di soccorso sarebbero passati 57 secondi. Un militare ha subito cercato di aiutare Fares, il ragazzo che era alla guida dello scooter dove è morto Ramy. “Stai giù stai giù, leva questo che non respiri“, si sente dire.

Un altro membro delle forze dell’ordine, invece, dopo aver già chiamato soccorso ha cercato di sollecitare l’intervento dei sanitari: “Fai venire un’ambulanza, un’automedica. Dai…”.

Il filmato in questione è stato registrato dalla bodycam di uno dei carabinieri presenti sul posto.