Caso Sangiuliano, Daniela Santanchè rompe il silenzio: "Ecco con chi sto…"
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Direttore: Alessandro Plateroti

Caso Sangiuliano, Daniela Santanchè rompe il silenzio: “Ecco con chi sto…”

Daniela Santanchè

La ministra Daniela Santanchè commenta lo scandalo Sangiuliano e difende la sua posizione nel caso Visibilia.

Lo scandalo dell’ex ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, hanno scatenato reazioni all’interno del governo tra cui l’intervento di Daniela Santanchè.

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La ministra del Turismo, in occasione della presentazione del progetto “Viaggio italiano“, ha dichiarato: “Vorrei dire semplicemente che io sto con la moglie“. Inoltre, si è aperta sul caso Visibilia.

Gennaro Sangiuliano
Gennaro Sangiuliano

Santanché interviene sullo scandalo Sangiuliano

Interrogata sul fatto se le dimissioni di Sangiuliano fossero giuste o meno, come riportato da Agi.it, la ministra Santanchè ha sottolineato che la decisione: “Attiene alla sua sensibilità personale“.

La ministra ha poi aggiunto che, se ci fosse una regia dietro questo caso: “Non lo so, se lo scoprissi non mi stupirei“, una frase che sembra aprire il campo a ipotesi di complotti o manovre politiche.

Questa presa di posizione mette in evidenza come – nonostante le dimissioni dell’ex ministro a seguito dello scandalo che lo lega a Maria Rosaria Boccia – vi sia ancora molta incertezza sui retroscena della vicenda.

Il nome dell’ex ministro è attualmente iscritto nel registro degli indagati della Procura di Roma, con accuse di peculato e rivelazione e diffusione di segreto d’ufficio.

La vicenda è partita dalla denuncia di Angelo Bonelli, portavoce dei Verdi, presso la Camera dei deputati, che ha sollevato l’attenzione delle autorità giudiziarie.

Il caso Visibilia e la posizione della ministra

Daniela Santanchè, anch’essa sotto inchiesta per la vicenda Visibilia, ha colto l’occasione per difendere pubblicamente la sua posizione e ribadire la sua fiducia nella magistratura.

Non mi pare di avere un processo o una condanna“, ha detto, rispondendo alla domanda se avesse mai pensato alle dimissioni.

Se voi ritenete che un avviso di garanzia debba portare alle dimissioni di un ministro, è un’opinione vostra“, continua.

La ministra ha poi dichiarato di non essersi mai difesa in un “processo mediatico” e di essere sempre stata presente nelle “sedi opportune“. Sottolineando che non ci sono al momento “non ho colpe ne’ condanne” a suo carico.

Male non fare, paura non avere“, ha concluso, un’espressione che racchiude la sua visione serena e sicura riguardo alla propria posizione legale e politica.

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ultimo aggiornamento: 10 Settembre 2024 15:44

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