Caso Stormy Daniels, Trump vuole lo show mediatico: “Voglio andare in tribunale in manette”

Caso Stormy Daniels, Trump vuole lo show mediatico: “Voglio andare in tribunale in manette”

Il team di legali hanno consigliato a Donald Trump di consegnarsi in modo riservato senza provocare ulteriore clamore.

Secondo quanto dichiarato dal Guardian, in caso di arresto per il processo di Stormy Daniels, Donald Trump non vuole nessun trattamento speciale. Anzi, desidera un vero e proprio show: andare in tribunale in manette per mostrarsi come vittima di una persecuzione politica, pur rischiando gravi conseguenze legali.

Donald Trump

Un vero e proprio show

Più volte i consigli dei team legali hanno avanzato preoccupazioni per la sua sicurezza, ma Trump ha rassicurato che è improbabile che qualcuno potrebbe sparargli. E se anche così fosse, questo potrebbe essere un modo per riconquistare di nuovo la Casa Bianca nel 2024.

Secondo quanto previsto, l’arresto dell’ex presidente sarebbe dovuto avvenire ieri, in viaggio verso il Tribunale di New York. Oggi ancora non è scattato alcun arresto per il Tycoon, ma intanto non vuole mostrarsi debole ai suoi sostenitori, appellandosi al suo status di ex presidente per ottenere un trattamento di favore o entrare dal retro del Tribunale.

Il caso Stormy Daniels

Stormy Daniels, il cui vero nome è Stephanie Gregory Clifford, è un’attrice americana che nel 2018 ha rivelato una presunta relazione con Donald Trump, che allora era il presidente degli Stati Uniti, nel 2006. Daniels è stata pagata 130.000 dollari in silenzio, dall’avvocato personale di Trump, Michael Cohen.

Questo è avvenuto poco prima le elezioni presidenziali statunitensi del 2016. Ma il pagamento e la presunta vicenda sono diventati oggetto di controversia legale e politica, a causa della somma rimborsata a Cohen, contabilizzata come parcelle legali. Secondo i procuratori, il pagamento era motivato dalla volontà di impedire agli elettori di conoscere le rivelazioni di Daniels.