Chiude la Whirlpool di Napoli, Giuseppe Conte incontra i sindacati: “Il governo non può rimanere indifferente a questo disimpegno”.
Il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha incontrato i sindacati per fare il punto sulla chiusura del polo Whirlpool di Napoli. La società ha confermato la chiusura del centro e il premier si è mosso in prima persona nel tentativo di sbrogliare una situazione complessa.
Whirlpool, Conte incontra i sindacati: “Il Governo non può rimanere indifferente”
“Il Governo non può rimanere indifferente a questo disimpegno dell’azienda. Terremo duro su questa vertenza. Il governo e’ disponibile a fare qualsiasi cosa, siamo al vostro fianco, non potete dubitare di questo. Massima garanzia che il governo è al vostro fianco“, ha dichiarato Giuseppe Conte come riferito dall’ANSA in occasione dell’incontro con i sindacati a Palazzo Chigi.
Il Presidente del Consiglio conferma quindi l’impegno del governo per la risoluzione della questione particolarmente spinosa.
Whirlpool, stop a Napoli: “La Direzione comunica la cessazione di tutte le attività produttive”
“La Direzione di Whirlpool EMEA S.p.A. comunica la cessazione di tutte le attività produttive presso lo stabilimento di Napoli, con effetto alle ore 00:01 del 1 novembre 2020”, ha comunicato la Whirlpool confermando la conferma del polo di Napoli. “Da tale momento i dipendenti saranno esentati dal rendere la propria prestazione lavorativa presso il sito, fermo restando il mantenimento del rapporto di lavoro in essere“.
“Con effetto dal 1 novembre l’azienda pagherà la piena retribuzione ai Dipendenti fino al 31 dicembre 2020 con riserva di ulteriori valutazioni successive a tale data”.
Operai bloccano le strade a Napoli
Gli operi dell’azienda hanno bloccato una strada nel quartiere Gianturco in occasione della protesta iniziata dopo l’assemblea avvenuta all’interno della fabbrica.