Antonio Cassano elogia Marko Arnautovic dopo la vittoria contro il Cagliari: “Un piccolo Ibrahimovic, meglio di Vlahovic e Kean”.
Nel calcio moderno, il ruolo del centravanti è cambiato, ma il fascino del numero 9 resta immutato anche per l’Inter. Potenza fisica, fiuto del gol e personalità sono gli ingredienti richiesti a chi occupa questa posizione. E se in Serie A alcuni nomi sembrano indiscutibili, le recenti prestazioni hanno riaperto il dibattito su chi sia davvero all’altezza di guidare l’attacco di una big.
Arnautovic, il “piccolo Ibra” che ha conquistato Cassano
Negli ultimi mesi, la competizione tra attaccanti come Dusan Vlahovic, Moise Kean e Marcus Thuram è stata serrata, ma c’è un nome che, pur lontano dai riflettori più accesi, sta conquistando spazio e rispetto: Marko Arnautovic. Con il suo stile unico, fatto di tecnica, fisicità e visione di gioco, l’austriaco ha saputo ritagliarsi un ruolo chiave nell’Inter di Simone Inzaghi, sorprendendo pubblico e addetti ai lavori.
A prendere posizione in maniera netta è stato Antonio Cassano, intervenuto nel programma “Viva el Futbol”. L’ex fantasista barese, noto per la sua schiettezza, non ha dubbi: “Ti ricordi, Lele, quando dissi che Arnautovic era più forte di Kean, un giocatore fantastico? Ve lo ricordate? Ho sempre avuto un debole per questo ragazzo, c’è sempre qualcuno che mugugna, gli rompe i co**ni. Arnautovic è geniale, a me ricorda un Ibra più piccolo. Ha mostrato il 50% del suo talento. Ha dato una palla stratosferica a Lautaro, un goal clamoroso, di tecnica, potenza e qualità col piede sbagliato. Fa giocate geniali, se gli dai tanta fiducia è un giocatore veramente fantastico.”*
E rincara la dose: “Arnautovic batte 10-0 Vlahovic. Qualcuno potrà non essere d’accordo, se lui esprime il suo potenziale, a me piace più lui di Thuram. Da una vita proprio. L’ho visto anche quando giocava in Olanda, con l’Austria fa partite fantastiche, è un giocatore geniale. A me fa impazzire, anche io ho buttato il mio talento, lui ha reso al 50%.”
Il nodo contratto: Arnautovic va rinnovato
Il contratto dell’attaccante è in scadenza a fine stagione e si discute del suo futuro. Cassano, senza mezzi termini, esprime una posizione chiara: “Fisicamente è un animale: sa proteggere la palla, sa giocare da solo o in compagnia, calcia destro e sinistro, sa imbucare. Il goal ce l’ha nelle corde, la giocata per Lautaro l’ho vista fare solo a Ibra per uno così alto. La facevamo io, Totti, Del Piero, Zidane, Riquelme: quei 10 lì.”
E conclude con la notizia più forte: “Arnautovic va rinnovato, assolutamente. Ha fatto goal importanti. Io farei plusvalenza con Taremi, via Correa e rinnovo Arnautovic tutta la vita. Giocare all’Inter non è per tutti, ci vogliono le palle. Può giocare in Italia dove vuole: non vedo una prima punta più forte di Arnautovic, può giocare dove vuole.”
