I castelli di sabbia di Calvin Seibert sono più di semplici costruzioni: sono sculture architettoniche ispirate al brutalismo.
Calvin Seibert, artista poliedrico e innovativo, ha trasformato la spiaggia in una tela per dare spazio ai suoi castelli di sabbia ispirate al brutalismo con la delicatezza dell’arte effimera.
Le sue opere, seppur temporanee, richiamano la solidità del cemento, evocando le forme rigide e geometriche che caratterizzano il brutalismo.
Gli splenditi castelli di sabbia di Calvin Seibert
Le creazioni di Seibert, come riportato da Collater.al, non sono semplici castelli di sabbia, ma vere e proprie sculture architettoniche.
L’artista inizia a lavorare all’alba, quando la spiaggia è ancora deserta, sfruttando la tranquillità e le condizioni ideali per modellare la sabbia.
Ogni opera è un progetto complesso che si sviluppa nell’arco di una giornata, completandosi sotto gli occhi attenti dei bagnanti curiosi.
La scelta di lavorare con un materiale effimero come la sabbia riflette un approccio unico e affascinante all’arte.
Le sue creazioni sono destinate a svanire con l’alta marea, lasciando dietro di sé solo il ricordo di una forma che esisteva solo per un breve momento.
Seibert stesso ha affermato che preferisce creare opere che possano essere completate in un giorno, sottolineando l’importanza della transitorietà e del processo creativo.
Questo aspetto effimero rende le sue opere ancora più preziose, poiché ogni castello di sabbia esiste solo per poche ore, sfidando il tempo e le onde del mare.
L’infinita ricerca di nuove spiagge
Oggi, Calvin Seibert è costantemente alla ricerca di nuove spiagge dove poter dare vita alle sue opere. Ogni nuovo luogo rappresenta una nuova sfida e un’opportunità per esplorare ulteriormente le possibilità della scultura di sabbia.
Nonostante la natura temporanea delle sue creazioni, l’impatto visivo e emotivo delle sue opere continua a ispirare e affascinare il pubblico, offrendo un’esperienza artistica unica e irripetibile.
A seguire, le immagini virali sui social di questi straordinari “castelli di sabbia”:
