Catania, spara al padrone di casa dopo non aver pagato l’affitto

Catania, spara al padrone di casa dopo non aver pagato l’affitto

Dopo essere stato minacciato di sfratto per mancato pagamento, spara al padrone di casa e al nuovo inquilino.

Accade in provincia di Catania, dove la procura della Repubblica di Catania ha ritenuto Giuseppe Tirenni l’autore del tentato omicidio dello scorso novembre. L’uomo non pagava l’affitto né le spese di casa da tempo, e il padrone di casa che aspettava ancora denaro aveva minacciato di sfrattarlo. Sarebbe questa la motivazione che avrebbe spinto il 47enne ha sparare diversi colpi di pistola contro la vittima.

Omicidio pistola

La sparatoria

Giuseppe Tirenni, pregiudicato di 47 anni, è stato femato dalla polizia di Catania in quanto ritenuto l’autore di un omicidio verso il suo padrone di casa. Avrebbe sparato diversi colpi di pistola all’uomo che voleva sfrattarlo e dare in affitto la casa ad altre persone, dal momento che Tirenni non pagava l’affitto e le spese per i consumi.

Accade a Misterbianco (Catania) il 16 novembre scorso. Tirenni non era nuovo agli occhi della polizia: era già stato accusato per i reati di evasione e in materia di armi, stupefacenti e contro la persona, è gravemente indiziato dei reati di tentato duplice omicidio aggravato dalla premeditazione e dai futili motivi e di detenzione illegale e porto in luogo pubblico di una pistola.

Il padrone di casa, determinato a voler cambiare il lucchetto del suo cancello per sfrattarlo, è stato ferito alla coscia sinistra ma senza danni gravi. Successivamente, Giuseppe Tiranni avrebbe colpito anche la macchina di quello che sarebbe stato il nuovo inquilino della casa. Dopo la convalida del fermo del 1° dicembre, l’uomo è stato rinchiuso nel carcere di Piazza Lanza.