Il Cda di Atlanta: "Trattativa difficile con Cdp. Valutiamo alternative"
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Direttore: Alessandro Plateroti

Atlantia: “Difficoltà con Cdp. Valutiamo soluzioni alternative”

Atlantia

Il Cda di Atlantia ha confermato le difficoltà di trovare l’accordo con Cdp. Si valutano soluzioni alternative.

ROMA – Alla vigilia dell’incontro con il Ministero dei Trasporti si è riunito il Cda di Atlantia per valutare la possibilità di cedere le proprie quote a Cdp. Una soluzione che non sembra convincere la società dei Benetton come si precisa nella nota, riportata dall’Adnkronos, al termine della riunione.

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“Allo stato si rilevano concrete difficoltà nel prosieguo positivo delle trattative. Non solo per concordare la definizione di meccanismi volti alla determinazione di un valore di mercato di Autostrade per l’Italia, ma anche per effetto di richieste avanzate da parte di Cdp su ulteriori impegni al di fuori di quanto rappresentato nella lettera del 14 luglio 2020“.

“Valutiamo soluzioni alternative”

Atlantia si è detta disposta a valutare “soluzioni alternative idonee comunque a giungere ad una separazione tra la Società ed Autostrade per l’Italia […]. In particolare, la vendita tramite un processo competitivo internazionale dell’intera quota, al quale potrà partecipare anche Cdp congiuntamente ad altri Investitori Istituzionali di suo gradimento come già ipotizzato nella lettera. Ma anche una scissione parziale e proporzionale di una quota fino all’88% di Autostrade per l’Italia mediante creazione di un veicolo beneficiario da quotare in borsa, creando quindi una pubic company contendibile“.

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fonte foto https://www.facebook.com/autostradeperlitalia/

Si attende la risposta del Governo

Proposte che saranno messe sul tavolo del Governo nell’incontro previsto al Mit. Toccherà al Ministero decidere se sposare questa linea o rimanere fermo sull’entrata di Cassa depositi e prestiti.

Possibile, quindi, un nuovo braccio di ferro con l’esecutivo guidato dal premier Conte chiamato a dare una risposta importante a questa emergenza. Il processo deve iniziare il prima possibile per non avere ulteriori ritardi su una revoca che doveva avvenire subito dopo la caduta del Ponte Morandi. E l’incontro previsto al Ministero potrebbe essere decisivo per il destino della concessione.

fonte foto copertina https://www.facebook.com/autostradeperlitalia/

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ultimo aggiornamento: 5 Agosto 2020 15:17

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