E’ stato rinviato di 24 ore il Cdm sul processo penale. Nessun passo indietro di Italia Viva che è pronta a votare contro il lodo Conte bis.
ROMA – Italia Viva ritorna sui suoi passi e dice no al Lodo Conte bis. Un ripensamento che ha portato il premier Conte a rinviare di 24 ore il Cdm sul processo penale e sulla prescrizione. Nelle ultime ore si era parlato di una posizione più morbida da parte dei renziani ma il pugno duro sembra essere tornato con Iv pronta a votare no alla riforma fortemente voluta dal resto della maggioranza.
Alta tensione nel Governo con il premier Conte che sarà chiamato ad una mediazione per salvare questa legislazione.
Il mancato passo indietro di Matteo Renzi
No alla prescrizione, poi il sì e ora ancora no. Sono state ore intense nella sede di Italia Viva con Renzi che si stava convincendo a dare il via libera alla riforma sulla prescrizione ma alla fine l’ex premier è ritornato sui suoi passi.
“L’unica soluzione possibile – ha detto il braccio destro di Renzi Rosato – è il rinvio previsto dal lodo Annibali. Ogni altra soluzione vedrà il nostro voto contrario“.
Crimi: “Se Italia Viva vuole la crisi lo dica”. La replica: “Pronti a sfiduciare Bonafede”
La crisi sembra essere alle porte. Il leader del M5s, Vito Crimi, attacca il partito di Renzi: “Gli attacchi e le minacce sono inaccettabili. Se intendono aprire la crisi di Governo lo dicano e lo facciano secondo le procedure degli istituzionali. A quel punto gli italiani sapranno chi vuole fare il proprio interesse oppure no“.
La replica di Italia Viva non si è fatta attendere. Fonti del partito, citate da Rai News 24, hanno ribadito il loro no alla riforma sulla prescrizione e soprattutto pronti a sfiduciare il ministro Bonafede. Una mossa che rischia di essere deleteria per questa maggioranza visto che aprirebbe la strada al voto e (forse) alla vittoria del Centrodestra.