Tutti i benefici che il cioccolato fondente apporta al nostro organismo: quale tipologia scegliere e come inserirlo nella dieta quotidiana.
Ricco di antiossidanti e prezioso per la salute cardiovascolare, il cioccolato fondente può diventare un valido sostegno per il nostro organismo. Ma attenzione: non tutti le tipologie mettono a disposizione gli stessi benefici. Scopriamo, dunque, come inserire tale alimento nella nostra dieta quotidiana, nelle giuste dosi.
I benefici del cioccolato fondente sulla salute
Il cioccolato fondente, se consumato con moderazione e consapevolezza, può essere un prezioso alleato per il nostro benessere.
Grazie all’elevato contenuto di flavonoidi, composti antiossidanti presenti naturalmente nel cacao, aiuta a contrastare lo stress ossidativo e a proteggere le cellule dai danni dei radicali liberi. Questo effetto antiossidante ha effetti importanti per quel che concerne la salute cardiovascolare, in quanto contribuisce a migliorare la circolazione, a regolare la pressione arteriosa e a ridurre il rischio di malattie coronariche.

Inoltre, diversi studi scientifici hanno dimostrato che un consumo moderato di cioccolato fondente è associato a un miglioramento dell’umore, grazie alla presenza di composti bioattivi come la feniletilamina e la teobromina, che stimolano la produzione di endorfine e serotonina.
Anche le capacità cognitive potrebbero migliorare grazie al consumo di cioccolato fondente, poiché i flavonoidi favoriscono un miglior afflusso sanguigno al cervello e, di conseguenza, un aumento della reattività mentale e della concentrazione.
Quale tipologia scegliere
Per ottenere il massimo dei benefici dal cioccolato fondente è fondamentale prestare attenzione alla qualità del prodotto. Non tutte le tipologie, infatti, sono uguali tra loro.
La percentuale di cacao rappresenta un primo indicatore importante: l’ideale è scegliere cioccolato che contenga almeno il 70% di cacao, preferibilmente senza aggiunta di grassi vegetali diversi dal burro di cacao. Quanto più alta sarà è la concentrazione di cacao, maggiore sarà anche il contenuto di flavonoidi e nutrienti benefici.
È consigliabile scegliere cioccolato fondente con pochi ingredienti, possibilmente biologico e con un ridotto contenuto di zuccheri.
D’altronde, una etichetta trasparente, priva di aromi artificiali e con una lista corta e leggibile, è già un buon segnale di qualità. In commercio esistono anche varietà di cioccolato fondente arricchite con ingredienti funzionali tra i quali possiamo annoverare bacche, spezie o frutta secca.
Infine, è bene ricordare che, nonostante le proprietà benefiche, il cioccolato fondente resta un alimento calorico e va inserito con equilibrio nella dieta quotidiana, ad esempio con una porzione di 20-30 grammi al giorno, in modo da non incidere sul peso o avere, a lungo andare, problemi metabolici.