Presidente del Brescia, Cellino parla di plusvalenze e corruzione nel calcio, Il dirigente rivela retroscena di un sistema marcio.
Nel corso di un’intervista al programma Rai Report, Massimo Cellino, attuale presidente del Brescia Calcio, ha denunciato la corruzione e le irregolarità presenti nel calcio italiano, raccontando episodi che hanno coinvolto la Lega Calcio. L’intervista completa verrà trasmessa lunedì sera.
Cellino ha dichiarato: “Cercavamo di tenere la baracca in piedi, stava crollando tutto. Io ero uno dei più giovani presidenti della Lega, dovevamo pulire tutte le schifesse che c’erano là dentro e non sapevo da che parte cominciare.” Ha proseguito descrivendo la scoperta di un contenitore di metallo pieno di dossier che documentavano le irregolarità, come falsificazioni di fideiussioni e tentativi di scaricare costi illeciti attraverso l’IRPEF.
Parole scioccanti del presidente
Per cercare di porre fine a queste pratiche scorrette, Cellino ha raccontato che lui e altri membri dell’organizzazione hanno preso una decisione drastica: “Andammo nel piazzale, buttammo tutto in un bidone e bruciammo tutto con la trielina. L’indomani vennero a cercare quel faldone, ma non c’era più niente.” Come ripreso da TMW.
Queste rivelazioni di Massimo Cellino evidenziano la gravità dei problemi di corruzione e irregolarità che hanno afflitto il calcio italiano nel passato e sollevano interrogativi su quanto sia cambiato oggi. Il presidente del Brescia spera che la sua testimonianza possa contribuire a creare un cambiamento positivo nel mondo del calcio e a eliminare le pratiche illecite che ne hanno danneggiato l’immagine.
L’intervista a Rai Report rappresenta un’occasione importante per avviare un dibattito sulla corruzione nel calcio italiano e per sollecitare un’azione concreta da parte delle istituzioni e dei dirigenti al fine di porre fine a queste pratiche scorrette. Solo attraverso un impegno collettivo sarà possibile ripulire il calcio italiano e garantire un futuro più trasparente e sostenibile per questo sport tanto amato.