52 studi di medicina estetica sono stati chiusi perché usavano il sangue senza autorizzazione. Blitz dei NAS in diverse città.
ROMA – Operazione da parte dei NAS in diverse città nella mattinata di giovedì 9 maggio 2019. Gli inquirenti hanno chiuso ben 52 studi di medicina estetica perché erano fuori norma e utilizzavano sangue senza autorizzazione. Dalle indagini sono state accertate diverse irregolarità, farmaci scaduti e mancanza di titoli professionali per esercitare questa professione.
Ma l’inchiesta ha portato anche un’indebita erogazione di prestazioni di medicina estetica chiamate PRP e cioè plasma ricco di piastrine. Il tutto veniva fatto illegalmente in dermatologia e senza alcuna autorizzazione.
Operazione dei NAS in Italia, diversi i centri estetici chiusi
L’operazione dei NAS è avvenuta in diverse città. Per quanto riguarda l’uso di sangue senza autorizzazione, le chiusure sono arrivate in particolare a Milano, Bologna e Firenze. In questo caso sono state sequestrate ben sette centrifughe di piastrine oltre che denunciate circa 10 medici.
Una tecnica – spiegano gli esperti – che in caso di utilizzo senza un’adeguata preparazione e una corretta prassi rischia di provocare seri rischi biologici oltre che infezione nei pazienti. Arresti e chiusure anche nella Capitale con undici chirurgi ortopedici che sono stati accusati di aver fatto illegamente degli interventi di ‘lipofilling articolare‘. Arresti e sequestri anche ad Ancona, Palermo e Salerno.
NAS, chiusi alcuni centri estetici: l’indagine continua
L’indagine non finisce qui. I controlli dei NAS verranno effettuati anche nei prossimi giorni per verificare se altri centri non rispettano le norme igenico-sanitarie previste. Finora sono stati chiusi 52 studi medici di estetica ma non è escluso che a breve questo numero possa salite.
Gli inquirenti sono al lavoro per ‘smascherare’ tutte quelle attività che non rispettano le regole previste nel nostro Paese per tenere aperta un negozio o uno studio di estetica.
fonte foto copertina https://twitter.com/Carabinieri