Centri estivi 2021, le linee guida

Centri estivi 2021, le linee guida

Le linee guida per i centri estivi per il 2021: distanziamento, mascherina, referente Covid e accurata pulizia degli spazi e delle superfici.

Sono state pubblicate le linee guida per i centri estivi, con il governo che ha specificato le regole che dovranno essere seguite in questo 2021 ancora condizionato dall’emergenza coronavirus.

Centri estivi, le linee guida per il 2021

Andiamo a vedere quelle che sono le regole generali che interessano gli organizzatori i partecipanti ai centri estivi. Tra le novità spicca la figura del referente Covid, incaricato di controllare che vengano rispettate le linee guida.

L’igiene e i cartelli informativi

I gestori/organizzatori devono procedere con una pulizia puntuale ed accurata delle superfici e degli spazi comuni. Inoltre devono essere posizionati cartelli informativi per specificare quelli che sono i comportamenti che gli ospiti devono tenere.

Il referente Covid

Se per i matrimoni è venuta meno la necessità di individuare un Covid Manager, per i centri estivi spunta la figura del referente Covid, che deve assicurarsi che vengano rispettate le regole. Sia da parte degli organizzatori che da parte dei partecipanti, ovviamente.

Distanziamento e mascherine

Resta l’obbligo di rispettare la distanza di almeno un metro tra le persone, quindi l’indicazione del governo è quella di organizzare l’attività in gruppi. Il numero massimo degli ospiti dipende dalla capacità della struttura. Il personale e gli iscritti inoltre devono indossare la mascherina. Per i bambini di tre anni gli operatori, non essendo garantito il distanziamento, oltre alla mascherina dovranno indossare ulteriori dispositivi di protezione.

Bambini

Cosa fare in caso di casi di Covid

Le strutture sono invitate ad allestire uno spazio dedicato ai casi sospetti di Covid. Nel caso in cui il caso fosse confermato, gli organizzatori dovranno avviare l’attività di monitoraggio coordinandosi con le autorità sanitarie locali. L’attività di monitoraggio consentirà di intercettare un eventuale focolaio limitando quindi la diffusione del virus con un intervento preventivo.