Le Paralimpiadi di Tokyo 2020 sono pronti per prendere il via. Bebe Vio e Federico Morlacchi alfieri per l’Italia.
TOKYO (GIAPPONE) – Al via le Paralimpiadi di Tokyo 2020. A circa due settimane dalla fine dei Giochi, il Giappone ritorna in festa ed accoglie gli atleti che prenderanno parte alla nuova edizione della manifestazione sportiva. Italia ancora una volta presente, ma in questa occasione sono diversi gli atleti con la speranza di portare a casa almeno una medaglia.
Come già successo nelle scorse settimane, l’obiettivo resta sempre quello di migliorare il bottino conquistato in precedenza e le speranze sono diverse iniziando proprio dai due portabandiera: Bebe Vio e Federlico Morlacchi.
Bebe Vio: “E’ stato bellissimo portare il tricolore alla cerimonia di apertura”
Grande emozione per Bebe Vio alla sua prima Paralimpiade da portabandiera. “E’ stato bellissimo e superemozionante portare il tricolore alla cerimonia d’apertura – ha detto la schermitrice italiana riportata dall’Ansa – con Federico ad un certo punto ci si è incastrata la bandiera e ci abbiamo messo due ore per riuscire a sventolarla bene. Bello tutto, siamo molto onorati di aver avuto questo ruolo. Speriamo di aver rappresentato l’Italia nel migliore dei modi“.
Paralimpiadi a porte chiuse
Uno spettacolo che purtroppo sarà ancora una volta a porte chiuse. Il Giappone, visto il continuo aumento dei casi, ha deciso di non consentire al pubblico di poter entrare negli stadi per poter assistere alle gare. Come già successo tra luglio e agosto, il tifo sarà fatto soprattutto dai compagni di squadra e dai tecnici.
Sicuramente una perdita importante se si pensa al ruolo che hanno queste manifestazioni anche sui giovani. Ma lo spettacolo non mancherà e l’Italia si candida ad essere ancora una volta protagonista con diverse medaglie e, soprattutto, con la voglia di coronare al meglio un 2021 da incorniciare per il mondo dello sport.