Certificato SSL, perché è importante averlo sul nostro sito

Certificato SSL, perché è importante averlo sul nostro sito

I siti Internet aziendali dovrebbero sempre avere un certificato SSL. Scopriamo perché è fondamentale avere https.

Avere un certificato SSL per il proprio sito aziendale non è solo una questione di immagine. Diversi studi indipendenti infatti dimostrano come non offrire ai propri clienti una connessione HTTPS significhi perdere soldi. Gli utenti Internet infatti sono sempre più attenti e si fidano sempre meno dei siti che non utilizzano gli accorgimenti tecnologici più recenti. Ecco perché installare un certificato SSL sul nostro sito aziendale è così importante, se non lo abbiamo ancora fatto.

A cosa serve un certificato SSL

Creare un certificato SSL per il proprio sito significa permettere un collegamento sicuro, con questo termine intendiamo che la connessione è crittografata, quindi leggibile solo dal dispositivo della persona che sta visitando la pagina. Per la verità la versione attuale di questo sistema di protezione si chiamerebbe TLS, ovvero Transport Layer Security, ma ormai la dicitura “certificato SSL” è entrata nei modi di dire comunemente utilizzati.
Il primo e più immediato effetto su di un sito è la possibilità di utilizzare gli indirizzi nel formato HTTPS, che indica una connessione sicura. Ma soprattutto, tutte le comunicazioni saranno trasmesse in modo da non essere leggibili durante il percorso. A oggi, si tratta praticamente del massimo della sicurezza che la Rete possa offrire senza complicati artifici.

A cosa serve il certificato SSL se il mio sito non vende?

Una domanda con molte risposte. Prima di tutto, se vogliamo che il nostro sito sia raggiungibile attraverso i motori di ricerca, ricordiamoci che la presenza di un certificato SSL costituisce un fattore positivo, sia per Google sia per gli altri motori di ricerca.
Inoltre, i browser di nuova generazione, contrassegnano le pagine prive di certificato SSL come “non sicure”, il che, anche a livello di immagine, fa apparire subito “vecchio” il nostro sito. Google stessa annuncia con cadenza regolare i progressi fatti nel campo, e attraverso il blog di Chrome, spiega come intenda rendere sempre più evidenti i siti che non utilizzano questa tecnologia. Per esempio, durante la navigazione anonima, l’assenza di accorgimenti di sicurezza è già resa più evidente.
Per i siti di ecommerce, avere l’SSL è davvero indispensabile. Una ricerca fatta da Hubspot spiega in un semplice grafico come l’82% degli utenti intervistati non continua la navigazione su siti contrassegnati come non sicuri. Quindi,

L’assenza di un certificato SSL suona sospetta all’82% degli utenti, in particolare se sono richiesti accessi o password.

la maggior parte degli utenti abbandonerà l’ecommerce dopo averlo raggiunto, senza nemmeno dare un’occhiata ai prodotti.

Come faccio a sapere se il mio sito è sicuro?

Anche se si tratta di una questione decisamente tecnica, esistono strumenti che permettono di controllare in pochi clic se il nostro sito dispone di un certificato SSL e, cosa più importante, di verificare se questo certificato risponde a tutte le norme di sicurezza o se il lavoro è stato fatto in modo approssimativo dal nostro fornitore. Uno degli strumenti più rapidi ed efficaci è SSL Checher di 1&1 che in pochi secondi fornisce tutte le informazioni necessarie: è sufficiente collegarsi al sito e inserire l’indirizzo del nostro per sapere se il nostro sito ha un certificato e se questo risponde a tutte le indicazioni di sicurezza necessarie per essere perfetto.

Fonte foto copertina:pixabay.com/en/security-secure-technology-safety-2168234/