Cessione Milan, ecco quanto vuole Yonghong Li

Cessione Milan, la richiesta di Yonghong Li ‘spaventa’ i Ricketts ma non Rocco Commisso che vuole tutto e subito.

Cinquecento milioni di euro per il settantacinque per cento delle quote societarie: questa, secondo Tuttosport, è la valutazione fatta da Yonghong Li per la cessione del Milan, una cifra che non tiene conto del rifinanziamento del debito con il Fondo Elliott che spetterà al nuovo proprietario del club.

Milan, i Ricketts fanno un passo indietro?

La richiesta dell’attuale presidente rossonero avrebbe frenato gli entusiasmi dei Ricketts che avrebbero un piano decennale per il definitivo rilancio del Milan e vorrebbero entrare in società inizialmente come soci di minoranza, una soluzione non totalmente gradita a Li che si ritroverebbe comunque a dover fronteggiare i problemi che lo accompagnano ormai da un anno o poco più. Solo che adesso il tempo sta davvero per scadere.

Cessione Milan, Rocco Commisso vuole tutto e subito

Si parla di cifre anche (e soprattutto) con Rocco Commisso che, a differenza della famiglia Ricketts, avrebbe fatto sapere di volere tutto e subito. Nessuna scalata progressiva dunque, ma un ingresso in scena trionfale come nuovo presidente del Milan e l’inizio di una nuova avventura per i colori rossoneri, quella americana, che si spera possa essere migliore di quella cinese anche se qualcosa di buono è stato fatto anche da Li in prospettiva futura. Peccato che proprio sul più bello abbia deciso di abbandonare la nave in balìa dell’Uefa e delle possibili sanzioni economiche. Poco serio forse iniziare a muoversi per la cessione del club a un passo dal burrone. Ma tant’è.

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Milan in Europa League… con il nuovo presidente?

Commisso ha fretta di chiudere per iniziare subito i lavori di rifondazione del Milan, Yonghong Li temporeggia ma non troppo (l’ombra di Elliott incombe) e Fassone e Mirabelli sperano che, come rivelato da Pellegattitutto possa risolversi in poche ore, magari non prima della sentenza dell’Uefa ma comunque con largo anticipo rispetto al ricorso al Tas, la via più concreta per l’Europa League dopo i sacrifici sportivi di Gennaro Gattuso che per un posto in Europa ha dato il cuore e l’anima.

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