Cessione Milan, riprendono le trattative con Rocco Commisso. Yonghong Li alle stette, il tempo è scaduto.
Nuovo passo in avanti da parte di Yonghong Li che ha ripreso le trattative per la cessione del Milan. L’interlocutore del numero uno rossonero è sempre Rocco Commisso, pronto ad ascoltare la nuova controproposta di mister Li. Le condizioni dettate dall’imprenditore italo-americano sono chiare, poco trattabili e poco convenienti per Li. Ma ad oggi rappresentano il male minore. È ormai scattato infatti il conto alla rovescia negli uffici del Fondo Elliott, dove si attendono i trentadue milioni di Yonghong Li nelle prossime ore. Se non dovessero arrivare Paul Singer metterebbe le mani sul club dando il via libera alle sue trattative per la cessione. Al momento non sembra che l’attuale presidente del Milan abbia tra le mani i famosi trentadue milioni di euro, tanto meno i trecento per il rifinanziamento del debito, ma questa è un’altra storia.
Cessione Milan, a Yonghong Li è rimasto solo Rocco Commisso
Tradotto. L’esperienza di Yonghong Li alla guida del club rossonero sembra essere giunto al termine. Salvo colpi di scena. Rocco Commisso è la via di fuga più concreta tra le sue mani e soprattutto è la via meno dolorosa e meno dispendiosa. Non si escludono aggiornamenti anche importanti già nel corso della giornata. Al momento le ultime news parlano di emissari di Yonghong Li in America per trattare con l’italo-americano e questa volta sembra che, nel bene o nel male, si arriverà a una conclusione definitiva della trattativa: o il Milan diventa americano o mister Li sarà costretto a inventarsi qualcosa per salvare il portafogli e la faccia.
