Allarme debito per i Comuni: 3,6 miliardi nel 2018. Roma al comando
Vai al contenuto

Direttore: Alessandro Plateroti

Allarme debito per i Comuni: 3,6 miliardi nel 2018

Virginia Raggi

E’ allarme debito per i Comuni italiani con i fornitori. Nel 2018 registrato un ammontare di 3,6 miliardi di euro.

ROMA – Allarme debito per i Comuni con i fornitori. A dirlo è la CGIA che in uno studio registra una cifra di 3,6 miliardi di euro a fine 2018. Nel documento si precisa: “Si tratta di una somma sottodimensionata visto che non include amministrazioni che ad oggi non hanno pubblicato o aggiornato sul proprio sito il numero di creditore e l’ammontare complessivo dei debiti maturati“.

Bonus 2024: tutte le agevolazioni

Sebbene negli ultimi anni i vincoli imposti dal patto di sabilità interno siano stati superati – precisa Paolo Zabeo molti Comuni continuano a liquidare i propri fornitori con tempi abbondantemente superiori a quelli stabili per legge. In particolare al Sud. Nelle Città Metropolitane, inoltre, dove le spese sono sensibilmente superiori a quelle sostenute dalle Amministrazioni di medie e piccole dimensioni, lo stock degli insoluti rimane ancora elevato e in molti casi addirittura in aumento rispetto agli anni precedenti“.

VIRGINIA RAGGI
VIRGINIA RAGGI

Debiti Comuni con i fornitori: Roma comanda la speciale classifica

Entrando maggiormente nei dettagli di questa particolare classifica al comando troviamo Roma che ha un debito di oltre un miliardo di euro. Meglio della Capitale Napoli e Milano che rispettivamente hanno 432 e 338 milioni di euro mentre Torino e Palermo si ‘salvano’ con 299 e 137 milioni.

Nella relazione vengono ‘salvate’ Brescia, Ferrara e Trapani che hanno dichiarato di non avere nessun debito con i fornitori al termine del 2018.

Dai Comuni alle imprese private: quanti debiti con i fornitori

Ma la CGIA sottolinea come anche le imprese private hanno dei grossi debiti con i fornitori. Mediamente i lavori vengono saldati dopo 56 giorni dal termine dei lavori. Nei tempi previsti dalla legge ma si tratta di un risultato peggiore a livello europeo solo dopo il Portogallo. La media UE è di 34 giorni ma la Germania è la migliore con 24 giorni.

fonte foto copertina https://www.facebook.com/virginia.raggi.m5sroma/

Riproduzione riservata © 2024 - NM

ultimo aggiornamento: 12 Maggio 2019 15:23

Luigi Di Maio: Decreto legge per dare un miliardo alle famiglie

nl pixel