Sergio Ramos ha ammesso di aver preso l’ammonizione per saltare il ritorno degli ottavi di Champions League. Un gesto punito duramente dalla UEFA.
MADRID (SPAGNA) – Due giornate di squalifica per aver preso un’ammonizione ‘tattica’. E’ questo il pugno duro attuato dalla UEFA per quanto riguarda Sergio Ramos. Il centrale spagnolo in un’intervista nel dopo partita di Ajax-Real Madrid aveva ammesso aver preso la sanzione disciplinare perché diffidato. Una scelta fatta per essere presente ai quarti di finale.
Nonostante il tentativo di cercare di rimediare alla sua dichiarazione, la UEFA ha deciso di squalificarlo per due giornate. Uno stop che lo costringerà quasi sicuramente a saltare anche l’andata dei quarti di finale. Si tratta di una perdita importante in casa Blancos visto che il centrale è uno dei perni della squadra di Santiago Solari.
Champions League, Sergio Ramos squalificato per due giornate
Non è la prima volta che Sergio Ramos viene indagato dalla UEFA per una vicenda del genere. Solo la scorsa stagione il centrale era finito al centro della polemica per la sua presenza sul terreno di gioco in Real Madrid-Juventus nonostante fosse squalificato. Una vicenda che aveva procurato diverse opinioni differenti. Alla fine il giocatore è stato graziato ed ha potuto disputare sia la semifinale che la finale.
Ora questa ammonizione tattica che sicuramente gli costerà molto visto che la sua presenza è fondamentale per l’equilibrio difensivo dei Blancos. La diffida in Champions League pesa molto e sono diversi i giocatori che cercano di scontare la squalifica in un match considerato sulla carta ‘facile’. Ma l’errore di Sergio Ramos è stato rivelare alla stampa questa sua intenzione. La UEFA non l’ha perdonato con due giornate di stop e sicuramente un gesto che non rivedremo più in futuro visto che sono iniziate ad arrivare anche le sanzioni.
