Cosa si sa del Docente della Luiss Alessandro Orsini, esperto di geopolitica dalle controversie teorie ed analisi.
Il professore Alessandro Orsini, classe ’75, fa presto carriera nel mondo accademico, fino a specializzarsi in merito agli studi sul fenomeno del terrorismo. Nel corso del 2022 si è fatto conoscere al grande pubblico quale il professore dalle analisi controcorrente, che ha spaccato l’opinione pubblica per alcune delle sue teorie riguardanti la guerra tra l’Ucraina e la Russia. Scopriamo cosa c’è da sapere sul Docente della Luiss, dalla carriera alla sua vita privata.
Alessandro Orsini: la biografia
Alessandro Orsini nasca nella città di Napoli il 14 aprile del 1975. Nella capitale studia Sociologia presso l’Università di Roma La Sapienza, fino ad ottenere la laurea. Completa successivamente gli studi con un Dottorato di ricerca in Scienze Politiche all’Università di Roma Tre.
La carriera accademica di Alessandro Orsini
Orsini fin da giovane si interessa alle tematiche sociali e all’analisi dei movimenti politici internazionali. Frequenta gli ambienti della CGIL, in particolare l’Unione degli Studenti. Dopo il dottorato la sua formazione continua andando a specializzarsi sui temi del terrorismo e dei processi di radicalizzazione degli individui.
Comincia la sua carriera accademica fino ad arrivare a ricoprire il ruolo di professore associato di sociologia e di sociologia del terrorismo del Dipartimento di Scienze Politiche della Luiss. Lì fonda e dirige anche l’Osservatorio sulla Sicurezza Internazionale e diviene successivamente direttore responsabile della testata online chiamata Sicurezza Internazionale. Dal 2013 fino al 2016 è stato direttore del Centro per lo studio del terrorismo dell’Università di Roma Tor Vergata.
Ha partecipato a diversi libri e a diversi progetti internazionali tra cui nel 2016 la commissione governativa per lo studio della radicalizzazione jihadista. Orsini è membro del comitato di analisi strategica dello Stato Maggiore della Difesa e del Radicalization Awareness Network.
Dalle controversie all’esordio televisivo
All’interno del quotidiano Il Messaggero Orsini investe il ruolo di editorialista, curando la rubrica settimanale intitolata Atlante. La rubrica è stata però cancellata nel marzo 2022 in seguito ad alcune polemiche in merito alle posizioni controverse prese dal professore nei riguardi delle cause determinanti il conflitto tra Ucraina e Russia.
Le teorie ed analisi geopolitiche controcorrente del professore Orsini rispetto agli avvenimenti e alle ragioni che hanno portato allo scoppiare della guerra tra la Russia e l’Ucraina l’hanno trasportato in fretta dal mondo accademico a quello televisivo. Entra difatti in contatto con il grande pubblico grazie alle sue apparizioni quale opinionista nel programma su LA7 Piazza Pulita e nella trasmissione della Rai Cartabianca, condotta da Bianca Berlinguer. Quest’ultima collaborazione cancellata dopo poco causa alcune polemiche riguardo le presunte simpatie filo russe da parte dell’opinionista e professore Orsini.
Il patrimonio di Alessandro Orsini
Non è noto a quanto ammonti il patrimonio derivante dalla carriera accademica e dalle sue apparizioni televisive. Si sa però che quest’ultime erano state accordate con una cifra pari a duemila euro a puntata, collaborazione però cessata dopo poche settimane.
Alessandro Orsini: la vita privata
Il professore Orsini sembra tenere molto alla sua privacy, difatti sono quasi inesistenti le notizie riguardanti la sua vita privata. Non è noto se ha una compagna o una moglie. Si suppone però possa avere due figli, un maschio e una femmina.
Curisiosità sul Docente della Luiss
- Non è molto attivo su Instagram.
- Sul suo profilo Facebook diffonde informazioni su temi vari d’attualità.
- Si definisce un socialista liberale.
- Il suo libro “Anatomia delle Brigate rosse” ha vinto il Premio Acqui 2010.