Chi è Elia Viviani, il portabandiera delle Olimpiadi di Tokyo. La carriera e la vita privata del ciclista veneto.
ROMA – Elia Viviani è uno dei due portabandiera italiani alle Olimpiadi di Tokyo. Dopo le indiscrezioni delle ultime ore, la scelta è caduta proprio sul ciclista veneto e oro a Rio 2016 nella specialità Omnium. Una responsabilità in più per il campione di Isola della Scala, chiamato a difendere il titolo conquistato in Brasile.
Chi è Elia Viviani, la carriera del ciclista veneto
Nato il 7 febbraio 1989 a Isola della Scala (Verona), Elia Viviani si è avvicinato al ciclismo grazie ad un amico all’età di otto anni dopo aver praticato tennis, pattinaggio e calcio. Qualità di velocista che gli hanno permesso di gareggiare sia in pista che su strada.
Dopo una lunga e importante esperienza tra le categorie giovanili, Elia nel 2010 è approdato tra i professionisti. Due stagioni con Liquigas e Cannondale prima di accettare la proposta della Sky. Quest’ultima esperienza non troppo fortunata dal punto di vista dei risultati ma sicuramente formativa. In contemporanea alla sua esperienza su strada, Viviani non ha mai lasciato la pista. E proprio questa specialità gli ha regalato forse la gioia più grande della sua carriera: il titolo olimpico nell’Omnium a Rio 2016. Non sono mancati i successi anche in strada e nel 2019 è riuscito a conquistare la sua prima maglia di campione europeo in linea.
Elia Viviani portabandiera a Tokyo 2020
La scelta del ciclista come portabandiera a Tokyo era stata anticipata da La Gazzetta dello Sport. Una decisione un po’ a sorpresa anche per i nomi che sono stati accostati a questo ruolo, ma alla fine uno dei due alfieri in Giappone sarà proprio il campione veneto.
La fidanzata e la vita privata di Elia Viviani
Ciclismo che gli ha donato anche l’amore al ciclista veneto. Al suo fianco ormai da diversi anni c’è Elena Cecchini, anche lei professionista su due ruote con diversi successi su strada. Un rapporto molto forte tra i due che viene testimoniato sui social con diversi post.
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