Chi è Gianluca Savoini, l’ex portavoce di Salvini e l’uomo della Lega che ha incontrato il Cremlino. Tutto quello che c’è da sapere su di lui.
ROMA – Gianluca Savoini ha un ruolo fondamentale nei contatti tra la Lega e il Cremlino. E’ stato proprio lui a volare a Mosca per riuscire ad ottenere il presunto finanziamento di 60 milioni di euro. Ma andiamo a conoscerlo meglio.
Chi è Gianluca Savoini, la biografia dell’esponente leghista
Gianluca Savoini è nato 54 anni fa ad Alassio, in provincia di Savona. Un esponente politico della Lega che si muove nell’ombra e di lui si sa ben poco. E’ l’uomo del Carroccio per i rapporti con la Russia anche se il suo ruolo non è ben delineato.
Dopo una prima esperienza politica nei gruppi di estrema destra, Savoini è entrato nel partito di via Bellerio nel 1991. Contemporaneamente non ha lasciato la sua attività di giornalista e proprio questa professione gli ha permesso di conoscere Matteo Salvini.
Una lunga amicizia che ha portato l’attuale ministro dell’Interno a promuovere Savoini come portavoce nel 2013. Un ritorno per il politico ligure visto che nei primi anni del nuovo secolo si era trasferito in Russia per amore. E da questa nomina l’esponente del Carroccio è diventata una figura molto importante per la Lega visto che si occupa in prima persona dei rapporti con Mosca anche se non parla molto.
La moglie, i figli e la vita privata di Gianluca Savoini
Una vita avvolta nel mistero per Savoini. Su di lui si sa ben poco se non la passione per la Russia (e per Putin) oltre che per la Juventus. Al suo fianco da diversi anni c’è la moglie Irina, una donna originaria di San Pietroburgo che ha portato il politico a trasferirsi per i primi anni nella nazione sovietica prima di ritornare in Italia grazie a Matteo Salvini. La coppia ha un figlio.
La sua particolarità? Ha vissuto per diversi anni a San Pietroburgo con la moglie ma non parla russo.
Di seguito il video con il presunto audio dell’incontro tra la Lega e il Cremlino
fonte foto copertina https://twitter.com/PPacioni
