Alla scoperta di Giuseppe Sala: dagli anni come primo cittadino di Milano alla sua carriera divisa fra Pirelli, Telecom e Nomura Bank.
Giuseppe Sala è uno dei politici più conosciuti in Italia grazie al fatto di essere primo cittadino di Milano. Il politico, schierato nel centro-sinistra, ha rappresentato il capoluogo lombardo durante la pandemia e si esprime spesso sullo sport della sua città: è grande tifoso dell’Inter. Andiamo alla scoperta del primo cittadino di Milano.
Chi è Giuseppe Sala: la scheda
Nome e cognome: Giuseppe Sala
Luogo e data di nascita: 28 maggio 1958, Milano
Segno zodiacale: Gemelli
Professione: Sindaco di Milano, politico, dirigente d’azienda
Social: Instagram
La biografia e gli studi
Giuseppe – detto “Beppe” – Sala nasce a Milano il 28 maggio 1958 (il suo segno zodicale è Gemelli) ma cresce a Varedo, comune di circa 13 mila abitanti situato in provincia di Monza e della Brianzia. Suo padre, Gino Sala, era un imprenditore molto conosciuto nel paese: si occupava di un mobilificio. Sala, sin da giovane, si interessa del mondo degli affari e decide di studiare Economia Aziendale. Si laurea in questa facoltà all’Università Bocconi.
Il primo cittadino di Milano, all’età di 39 anni, inizia a soffrire di un linfoma non Hodgkin, lo stesso male che aveva ucciso suo padre. Dopo due anni di terapie, fra cui anche alcuni dosi di chemio, il primo cittadino ha sconfitto il tumore. Ad agosto 2020 perde poi la madre, Stefania Beretta, a causa di un malore improvviso, avvenuto mentre lei era in vacanza.
La carriera
La carriera lavorativa di Giuseppe Sala inizia alla Pirelli, azienda in cui il politico ricopre diversi incarichi che vanno dal controllo di gestione, alla pianificazione strategica, agli investimenti e alle nuove proposte di business. Nel 1994 gli viene affidata la posizione di direttore del controllo di gestione e della pianificazione strategia dei pneumatici Pirelli e, quattro anni dopo, è amministratore delegato Pirelli Tyre.
Nel 2002 si trasferisce a Telecom dove diventa direttore finanziario. Dal 2003 al 2006 viene promosso a direttore generale di Telecom Italia Wireline e, infine, della Tim. Nel 2007 è consulente senior per Nomura Bank e presidente di Medhelan Management Finance. Durante il 2012 ricopre anche il ruolo di presidente di A2A.
Si avvicina al mondo della politica nel 2009, quando Letizia Moratti, allora primo cittadino di Milano, lo propone come direttore generale del capoluogo lombardo, carica che Sala detiene per un anno e e mezzo.
Giuseppe Sala: la carriera politica
Giuseppe Sala si candida ufficialmente a possibile sindaco di Milano nel mese di dicembre del 2015. A coordinare la sua campagna elettorale è Umberto Ambrosoli, ex candidato alla presidenza regionale per il centro-sinistra.
Alle elezioni del 5 giugno del 2016 ottiene il 41,69% dei voti, non sufficenti per essere eletto al primo turno. Sala va al ballottaggio contro Stefano Parisi, candidato di centro-destra. La vittoria arriva così il 19 giugno con il 51,70% dei consensi.
Il 7 dicembre 2020 Giuseppe Sala si candida nuovamente come primo cittadino di Milano: dopo alcuni tentennamenti dice di essere pronto per un secondo mandato. A sostenerlo c’è sempre il centro-sinistra. Le votazioni del 4 ottobre 2021 lo premiano nettamente con il 57,73% dei voti. Il suo principale avversario, Luca Bernardo, prende solamente il 31,97%.
La vita privata del primo cittadino
La vita privata di Giuseppe Sala è tortuosa: il sindaco di Milano si è infatti sposato tre volte. Attualmente, la sua compagna è Chiara Bazoli, madre di tre figli nati da un precedente matrimonio e più giovane di lui di 12 anni. Il padre di lei è presidente di Intesa San Paolo. I due si sarebbero conosciuti all’Expo di Milano, nel 2015, per motivi lavorativi.
Il sindaco di Milano non ha figli e ha commentato con dispiacere il fatto di non aver congelato il suo seme prima di sottoporsi a chemioterapia per curare il linfoma non Hodgkin, diagnosticatogli all’età di 39 anni. “Mi avevano informato che sarei diventato azoospermico – ha affermato Sala – ma allora pensavo solo a portare a casa la pelle“.
Il patrimonio
Non è noto a quanto ammonti l’intero patrimonio di Giuseppe Sala, vista la grande quantità di ruoli che ha ricoperto nel corso della sua carriera lavorativa. Si conoscono, però, gli stipendi da sindaco del capoluogo lombardo. A renderli noti è stato Il Giornale che ha svelato i contenuti di una legge di bilancio dell’amministrazione comunale di Milano del 2022.
Nel 2021, Sala guadagnava circa 7019 euro lordi ogni mese e, un anno dopo, il suo stipendio è salito a 11642. Un altro aumento si è registrato nel 2023 quando le sue entrate mensili sono arrivate a 12303,76 euro lordi. Nel 2024, la previsione dello stipendio del sindaco di Milano è di 13800 euro al mese.
Dove vive Giuseppe Sala
Giuseppe Sala ha recentemente scelto di lasciare la sua storica casa di Milano. La vecchia abitazione del primo cittadino si trovava in via Goito nel quartiere di Brera, una delle zone più aristocratiche della città. Sala ha infatti recentemente iniziato a convivere con la compagna Chiara Bazoli in una nuova casa in zona Risorgimento, sempre nel capoluogo lombardo.
Quattro curiosità sul sindaco di Milano
Di seguito, quattro curiosità su Giuseppe Sala:
Il sindaco di Milano è un grande tifoso interista e non ha mai nascosto il suo schieramento: in occasione della finale di Champions League del 2023 ha seguito la sua squadra anche ad Istanbul.
Sala viene premiato con un Telegatto il 6 dicembre del 2022 come “segno di riconoscenza” per il patrocinio concesso da Milano agli eventi di Tv Sorrisi e Canzoni.
Nel 2023 un sondaggio l’ha eletto come il sindaco più apprezzato d’Italia.
Il 27 dicembre del 2009 è stato eletto Cavaliere dell’Ordine al merito della Repubblica Italiana.