Di sua figlia Kata si sono perse le tracce sabato 10 giugno 2023. Disperata, ha tentato il suicidio. Ecco cosa sappiamo su Kathrina Alvarez.
E’ sparita nel nulla sabato 10 giugno 2023, nel primo pomeriggio a Firenze, la piccola Kata, la bambina di origine peruviana sulla quale stanno indagando ora i carabinieri del capoluogo toscano. Diverse le piste seguite dagli inquirenti, la più probabile forse quella di un sequestro di persona a scopo di estorsione. Ad aspettarla, disperata, la madre, Kathrina Alvarez: ecco cosa sappiamo su di lei.
Kathrina Alvarez: età, lavoro e dove vive
Kathrina Alvarez è una donna di origine peruviana di 25 anni, quindi probabilmente nata tra il 1997 e il 1998. Attualmente, lavora come commessa in un supermercato Carrefour.
La donna abita a Firenze, zona Novoli, precisamente in via Maragliane, nell’ex hotel Astor, occupato da diverse famiglie dai tempi della sua chiusura dovuta al Covid. Insieme a lei, ci sono il fratello Abel, la cognata e i loro figli.
Kathrina Alvarez: il marito e la figlia Kata
Kathrina è sposata con Miguel Angel Romero Chicillo, e insieme hanno dato alla luce una figlia, Kataleya Mia Chicillo Alvarez, scomparsa il 10 giugno 2023 all’età di 5 anni, mentre giocava appena fuori casa. La donna avrebbe anche un altro figlio, più grande.
Il padre di Kata è detenuto nel carcere di Sollicciano, per reati contro il patrimonio (furto), ma sembra sia in buoni rapporti con Kathrina.
Il gesto disperato di Kathrina Alvarez
Tormentata dalla disperazione, Kathrina ha passato le ore immediatamente successive alla scomparsa della figlia a cercarla per il quartiere e a parlare con le forze dell’ordine. Nella giornata dell’11 giugno ha avuto un malore, per il quale è stata portata al pronto soccorso dell’Ospedale di Santa Maria Nuova.
Il giorno seguente ha però compiuto un gesto estremo, ovvero ha tentato il suicidio ingerendo una piccola quantità di candeggina (5 ml). Trasportata da un’ambulanza all’Ospedale Careggi di Firenze, è fuori pericolo.
Peraltro, questo evento segue i due tentativi del padre di Kata di togliersi la vita: anche lui ha infatti ingerito del detersivo in carcere, e poi, una volta trasportato in ospedale, ha cercato di strozzarsi con dei cavi.
Le ipotesi mosse da Kathrina Alvarez
Katrhina Alvarez è convinta che sua figlia sia stata rapita: la bambina era infatti solita giocare in strada, per cui le risulta difficile pensare che si sia persa, ha dichiarato ai microfoni del Tg1.
Da subito, la donna ha maturato dei sospetti sui presunti rapitori della figlia, dei quali ha parlato con i carabinieri: sembra infatti che i rapporti con gli altri inquilini dell’ex albergo occupato siano un po’ turbolenti. C’è chi parla di un vero e proprio racket. Tuttavia, i carabinieri non avrebbero trovato prove a sostegno di questa ipotesi.
