Da Il Giornale a Panorama all’AGI, ecco la storia di Mario Sechi, che torna a Libero dopo soli 4 mesi come capo ufficio stampa della Meloni.
Dalla sua Sardegna, Mario Sechi si è ritrovato alla direzione di alcune tra le testate più importanti in Italia, fino al grande passo, la gestione della comunicazione della premier Giorgia Meloni. La loro collaborazione è terminata però dopo appena 4 mesi, e c’è chi sostiene che non sia mai stato troppo gradito a Palazzo Chigi. Scopriamo insieme perchè e ripercorriamo tutta la vita del giornalista.
Mario Sechi: la biografia
Mario Sechi è nato a Cabras, in provincia di Oristano, Sardegna, il 29 gennaio 1968 (è quindi del segno zodiacale dell’Acquario), da un padre elettrotecnico e una madre casalinga – stando a quanto riporta Il Foglio.
Si trasferisce a Roma, dove studia e si laurea in giornalismo alla LUISS.
Mario Sechi: la carriera
Sechi comincia la sua carriera nel mondo del giornalismo nel 1992, quando viene assunto a L’Indipendente, allora diretto da Vittorio Feltri, grazie ad un articolo che aveva realizzato sul brigatista Renato Curcio. Due anni più tardi, passa a Il Giornale, ricevendo l’incarico di caporedattore a Genova e in seguito, visto il suo buon lavoro, a Milano.
Una breve pausa dalla penisola lo vede tornare tra il 2000 e il 2001 nella sua Sardegna, per dirigere il quotidiano più diffuso della regione, L’Unione Sarda. Torna però presto a Il Giornale, questa volta alla guida della redazione della Capitale e con il titolo di vicedirettore. Stessi incarichi che avrà dal 2007 al settimanale Panorama.
Ha una breve esperienza a Libero, per poi arrivare alla nomina di direttore de Il Tempo di Roma: dopo 3 anni, tuttavia, abbandona tale posizione per scendere in politica. Si candida tra le file di Con Monti per l’Italia, ma non riesce ad essere eletto.
Torna, non senza difficoltà, al mondo dell’informazione, collaborando con Il Foglio, con la radio, con la televisione e scrivendo anche svariati saggi per la Mondadori. Nel 2017 torna alla direzione di una testata: si tratta di WE – World Energy, del gruppo Eni, che gli permette di passare alla guida dell’agenzia di stampa AGI nel 2019.
Un incarico così rilevante può essere abbandonato solo per qualcosa di più prestigioso: ed infatti, quando Mario Sechi viene chiamato a ricoprire il posto di responsabile dell’ufficio stampa e delle relazioni con i media della neo-premier Giorgia Meloni nel 2023, accetta subito.
Dopo appena 4 mesi, tuttavia, a giugno 2023, viene annunciato il suo addio a Palazzo Chigi e il suo ritorno a Libero, ma questa volta da direttore. Sulla causa di questa prematura rottura della collaborazione, c’è chi dice – come HuffPost Italia – che Sechi non sia mai andato d’accordo fino in fondo con le fedelissime della Meloni, la capa della segreteria Patrizia Scurti e la consigliera per la comunicazione Giovanna Ianniello, anche per alcuni errori commessi dai primi giorni di lavoro, come la conferenza stampa organizzata in modo indelicato nei pressi di Cutro, poco dopo la strage in mare.
Mario Sechi: la vita privata
Mario Sechi è sposato e ha due figli.
Mario Sechi: curiosità
Nel 2011, è stato nominato Presidente Onorario del club calcistico della sua città d’origine, il San Marco Cabras: un grande onore per un ex terzino della squadra come lui.
Come riportato da Il Foglio, Sechi ha una passione per l’America e per l’Inghilterra.